Interporto Pordenone: investimento da 7 mln cofinanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia

Scritto il 02/12/2025
da R.S.

Il progetto prevede l’allungamento dell’asta di manovra dagli attuali 315 metri a 750 metri, in adiacenza alla linea di corsa della Rete ferroviaria italiana (Rfi)

“La piattaforma logistica regionale si rafforza con un’opera attesa da tempo. La Regione ha cofinanziato, per oltre 5 milioni di euro, l’allungamento dell’asta di manovra per l’ingresso dei treni all’Interporto di Pordenone, dagli attuali 315 metri a 750 metri. È un intervento che consente ai convogli di accedere interi al terminal, riducendo tempi e costi delle movimentazioni e aumentando la competitività di tutto il territorio”.

Con queste parole l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, è intervenuta nella tarda serata di ieri all’illustrazione del progetto di completamento del Centro intermodale – Lotto 6 dell’interporto di Pordenone, un investimento complessivo da 7.030.549 euro, cofinanziato dalla
Regione Friuli Venezia Giulia e dall’Unione europea attraverso il programma Connecting Europe Facility (Cef) Transport.

“L’adeguamento ai parametri europei – ha evidenziato Amirante – evita il taglio dei treni da 650 metri in due sezioni e permette l’ingresso diretto nel terminal. Questo significa maggiore efficienza nella gestione ferroviaria, incremento dei volumi movimentati, minore utilizzo della gomma e un contributo concreto alla sostenibilità ambientale”.

Il progetto prevede l’allungamento dell’asta di manovra dagli attuali 315 metri a 750 metri, in adiacenza alla linea di corsa della Rete ferroviaria italiana (Rfi). Il primo stralcio, relativo al cavalcavia di via Nuova di Corva, ha ultimazione prevista il primo gennaio 2026. Il secondo stralcio, dedicato al rilevato dell’asta, è programmato in conclusione entro il 31 dicembre 2026.

“Investire sul sistema intermodale – ha concluso l’assessore – significa offrire alle imprese un’infrastruttura moderna, connessa ai corridoi europei e capace di sostenere la crescita delle comunità del Friuli Venezia Giulia”.