Nuovo sistema sperimentale: tariffe da 5 a 20 euro al mese in base all’ISEE e al numero di corse
A Firenze prende il via un modello inedito per il trasporto pubblico: con il progetto “Ti Porta” gli abbonamenti a bus, tram e treni urbani costeranno meno a chi usa di più i mezzi. Una misura sperimentale che unisce equità sociale e sostenibilità ambientale, con sconti fino all’80% per studenti e famiglie con redditi medio-bassi.
Tariffe – Le agevolazioni riguardano tutti gli abbonati, non solo studenti o nuovi iscritti. Con un ISEE sotto i 36mila euro, i costi mensili partono da 5 euro per gli studenti e da 10 per gli altri. In media, il risparmio per le famiglie può arrivare a 170 euro l’anno.
Obiettivi – “Abbiamo deciso di investire 4 milioni di euro per arrivare a 25mila abbonamenti agevolati e andare verso la gratuità del trasporto pubblico”, ha spiegato la sindaca Sara Funaro. L’iniziativa punta anche a ridurre traffico e inquinamento, incentivando un maggiore utilizzo dei mezzi rispetto all’auto privata.
Impatto ambientale – I dati parlano chiaro: per spostare mille persone servono 663 auto (oltre 112 kg di CO₂ per km), contro 10 autobus (0,96 kg) o 4 tram (0,25 kg). Il beneficio ambientale atteso si accompagna a un miglioramento della vivibilità urbana.
Innovazione – “È una misura rivoluzionaria perché leghiamo il costo non solo al reddito ma anche all’utilizzo dei mezzi”, ha sottolineato l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio. “Coinvolgiamo tutti gli abbonati e raddoppiamo la platea dei beneficiari. È un segnale politico forte: premiare chi sceglie il trasporto pubblico conviene a tutti”.
Prospettive – Firenze è la prima città italiana a sperimentare un modello simile. L’amministrazione ribadisce che non si tratta di un punto di arrivo, ma di un percorso destinato ad ampliare progressivamente le agevolazioni fino alla piena gratuità.