Al via i lavori per la Darsena Europa: investimento da 550 milioni e una nuova infrastruttura che punta ai traffici globali
Con la posa della prima pietra, sono ufficialmente partiti i lavori della Darsena Europa, il nuovo terminal container del porto di Livorno. Un’opera strategica da 550 milioni di euro, destinata a ridisegnare l’assetto portuale della città e rafforzare la competitività toscana nel sistema dei traffici marittimi internazionali.
La cerimonia – La posa simbolica della prima pietra si è tenuta alla presenza delle istituzioni locali e regionali. Insieme al commissario straordinario dell’Autorità portuale, Luciano Guerrieri, erano presenti il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, il prefetto Giancarlo Dionisi e il presidente della Camera di Commercio, Riccardo Breda. Presente anche la squadra commissariale al completo con la vice commissaria Roberta Macii e i dirigenti tecnici.
L'appalto e il progetto – I lavori, affidati nel 2022 al Raggruppamento Temporaneo di Imprese guidato da Società Italiana Dragaggi insieme a Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, Sales e Fincosit, dureranno cinque anni. Il progetto prevede una diga foranea esterna di 4,6 km, nuove dighe interne per 2,3 km e circa 200 ettari di vasche di colmata, tra nuove e preesistenti.
Le opere fondamentali – Le operazioni di dragaggio saranno funzionali all’approfondimento del canale di accesso e alla creazione dei nuovi bacini portuali, con fondali fino a 17 metri. Il materiale escavato, pari a 17 milioni di metri cubi, sarà contenuto nelle vasche, la prima delle quali sarà realizzata nei prossimi sei mesi tra la Foce Armata dello Scolmatore e la seconda vasca esistente.
I costi e le varianti – Il costo complessivo dell’opera è salito a 550 milioni di euro, 100 in più rispetto alla previsione iniziale. L’aumento è dovuto a modifiche progettuali, tra cui l’ampliamento della vasca di colmata per i sedimenti e l’adeguamento alle prescrizioni ambientali della VIA, oltre alla revisione dei prezzi.
Ambiente e viabilità – La struttura commissariale sarà impegnata nel rispetto delle prescrizioni ambientali previste dal Piano di Monitoraggio Operativo. Previsto anche un intervento di manutenzione dell’argine sinistro dello Scolmatore per migliorare l’accessibilità al cantiere.
L'impegno – “Dopo anni di lavoro possiamo finalmente partire con i lavori a mare”, ha dichiarato Guerrieri. Roberta Macii ha parlato di “uno dei cantieri più grandi del Paese”, sottolineando l’impegno a “creare lavoro e ridurre i tempi”. Il prefetto Dionisi ha definito la giornata come l’inizio “di un’azione concreta”, mentre per il sindaco Salvetti “oggi non si torna più indietro”. Il presidente Giani ha dichiarato: “Il porto di Livorno diventa un riferimento per l’Italia”.
Le prospettive – La Darsena Europa punta a collocare Livorno nel circuito dei grandi traffici globali, compresi quelli dell’Est asiatico. Il prossimo passaggio sarà la pubblicazione del bando per la selezione del gestore privato, prevista entro i primi nove mesi dell’anno.
La sigla – A chiusura della cerimonia, è stato firmato il verbale di consegna dei lavori e avviato simbolicamente il cantiere con il primo carico di materiale sversato in mare.