Uno-due neroverde nel primo tempo, con Ghidotti a evitare altri due gol. Henderson illude, poi Fila chiude i giochi. La zona salvezza dista cinque punti
La Sampdoria perde 3-1 a Venezia confermando limiti evidenti. Blucerchiati mai in partita, Ghidotti il migliore negando due gol a Doumbia. Una folata illusoria il gol di Henderson a metà ripresa. Ora il Doria è ultimo da solo in classifica. La zona salvezza dista cinque punti. E la crisi sembra inarrestabile, il cambio in panchina non pare dare frutti.
Il Venezia parte forte e già al 4’ minuto Doumbia tenta la conclusione, ma il muro difensivo della Sampdoria (foto gentilmente concessa da UC Sampdoria) respinge. Subito dopo, al 5’, Depaoli trova la rete di testa su un cross dalla sinistra, ma l’arbitro Allegretta annulla per una spinta su Haps. Dopo un avvio vivace, la gara vive una fase di stallo intorno al 10’, con molti retropassaggi e poche iniziative pericolose.
Al 18’ Yeboah prova a sorprendere Ghidotti con un sinistro dalla distanza, che però finisce alto. Tre minuti più tardi è Busio a rendersi pericoloso su punizione: il suo tiro a giro verso l’incrocio viene deviato con un grande intervento da Ghidotti. Ma al 22’ il portiere doriano non può nulla: Doumbia serve Busio che, liberatosi di Benedetti, si accentra e infila il pallone nell’angolino destro per l’1-0 del Venezia.
La Samp prova a reagire: al 26’ un cross di Cherubini trova Coda, che calcia al volo costringendo Stankovic alla deviazione in angolo. Tuttavia, al 34’, i lagunari raddoppiano. Hainaut sfugge a Giordano e batte Ghidotti: inizialmente segnalato in fuorigioco, il gol viene convalidato dal VAR. È 2-0 per i padroni di casa. Prima dell’intervallo arrivano anche due ammonizioni, per Depaoli al 31’ e per Ioannou al 42’, mentre Ghidotti al 40’ salva ancora la Samp deviando in corner un gran tiro di Doumbia.
Nella ripresa Gregucci e Foti provano a cambiare qualcosa inserendo Cuni per Ioannou, mentre Haps viene ammonito per il Venezia. Al 48’ Yeboah si muove bene in area, ma trova la chiusura di Henderson. La Samp tenta di accorciare le distanze con Coda al 58’, ma Stankovic risponde presente. Pochi minuti dopo, Yeboah parte in contropiede e calcia con potenza, trovando però Ghidotti pronto.
Al 67’ arriva il gol che riaccende le speranze doriane: Henderson ci prova da lontanissimo e sorprende Stankovic con un tiro preciso nell’angolino. È 2-1. La Samp si spinge in avanti e Coda sfiora il pareggio al 70’, ma il portiere veneziano devia in corner. Sul successivo calcio d’angolo, Fila rischia l’autogol di testa, ma la palla finisce ancora in angolo senza esito.
Il Venezia, però, chiude i conti al 77’: un’azione manovrata in area doriana permette a Fila di bruciare Giordano e firmare il 3-1. Nel finale, i lagunari gestiscono il vantaggio, con Hainaut che all’86’ sfiora la doppietta, trovando la respinta di Ferrari. Coda tenta l’ultimo squillo al 90’, ma il suo tiro dalla media distanza termina alto di poco. Finisce qui. Malissimo.
VENEZIA-SAMPDORIA 3-1
RETI: 22' Busio, 34' Hainaut, 67' Henderson.
Venezia (3-4-1-2): Stankovic - Schingtienne (88' Venturi), Svoboda, Franjic - Haps (63' Sagrado), Perez (80' Duncan), Doumbia, Busio (88' Lella), Hainaut - Yeboah, Adorante (63' Adorante). All. Stroppa.
Sampdoria (3-5-2): Ghidotti - De Paoli (59' Venuti), Hadzikadunic, Giordano - Cherubini (88' Casalino), Henderson, Ferrari, Barak (72' Ferri), Ioannou (46' Cuni)- Benedetti, Coda. All. Gregucci.
Arbitro: Allegretta di Molfetta.
Note: ammoniti Depaoli, Ioannou, Haps, Giordano.
