Mancini: "Tornare alla Sampdoria sarà l'ultima cosa che farò in carriera, fa male vederla così com'è oggi"

Scritto il 11/10/2025
da Stefano Rissetto

"Ritorno in panchina? Subentrare a stagione in corso non è facile, ma l’ho già fatto. La Sampdoria? Lì chiuderò il cerchio”

Dal palco del Festival dello Sport di Trento, Roberto Mancini ha ripercorso alcuni momenti chiave della sua carriera, senza nascondere il forte legame con la Sampdoria. L’ex numero 10 blucerchiato, tornato a Genova lo scorso 13 settembre per un evento celebrativo, ha ribadito il suo attaccamento al club:

“Tornare alla Sampdoria sarà l’ultima cosa che farò in carriera”, ha dichiarato. E con amarezza ha aggiunto: “Fa dispiacere vedere il club in questa situazione”.


Nel suo intervento, Mancini ha parlato anche della sua esperienza alla guida della Nazionale, definendola “l’apice per ogni allenatore” e ricordando con orgoglio il trionfo a Euro 2020. Ha poi ammesso di aver sperato in un possibile ritorno dopo l’addio a Spalletti, pur riconoscendo che non fosse realistico: “Questa Nazionale ha buone basi e i giocatori stanno crescendo. Ai Mondiali ci andremo”.


L’ex CT ha poi analizzato il panorama attuale degli attaccanti azzurri, soffermandosi su Retegui, da lui convocato per primo: “Mi aveva colpito per i movimenti in area, per l’istinto. Lo abbiamo seguito e poi deciso di portarlo in Nazionale”. Su Kean, invece: “Aveva già mostrato qualità anni fa. Lo vedevo bene come esterno, oggi può fare anche la punta centrale”.


Infine, Mancini non ha escluso un ritorno imminente in panchina: “Ho voglia di tornare. Ci sono alcune situazioni in ballo. Subentrare a stagione in corso non è facile, ma l’ho già fatto. La Sampdoria? Lì chiuderò il cerchio”.