Gridò "assassino" a Bassetti, assolto. Il professore: "Probabilmente il giudice ne condivide le idee"

Scritto il 03/10/2025
da Redazione

Ho  grande rispetto della Magistratura, ma sono rimasto perplesso dalla decisione di assolvere un signore novax che mi aveva minacciato durante la presentaci e di un mio libro. Evidentemente il giudice ritiene che gridare "assassino" a un medico sia lecito e normale, probabilmente condivide le stesse idee di quell’uomo. Mi sembra una giustizia molto variabile, come il Var nel calcio: un fallo di mano per un arbitro è rigore, l’identico fallo per un altro non lo è. In questo modo il Giudice di Imperia ha dato licenza a chiunque di arrivare a dire a un medico “assassino” solo perché raccomanda alla gente di vaccinarsi. A un medico! Che non decide nulla, non firma e non propone leggi.

Lo scrive su X Matteo Bassetti, direttore di Malattie Infettive del Policlinico San Martino:

Nell’ottobre del 2022, durante la presentazione di un libro al Casinò di Sanremo, il professore fu accolto da un gruppo di manifestanti. “Assassino”, “dottorino”, “Non ci dimentichiamo, ti veniamo a prendere” furono alcune delle invettive dirette a Bassetti. Sui verbali, gli agenti della Digos parlarono di aggressione, ma il giudice chiamato a decidere sul caso ha assolto l’unico imputato: a suo parere, non ci fu “un’effettiva idoneità minacciosa”. Da qui lo sfogo social di Bassetti.