Questa mattina a Palazzo Ducale l'incontro promosso da Anci Liguria e Federsanità sull'aderenza terapeutica
Continuano gli incontri sui 'Corretti Stili di Vita' promossi da Asl3, Anci Liguria e Federsanità Anci Liguria: questa mattina focus sull'aderenza terapeutica e i benefici che possono scaturire a livello economico seguendo corretti stili di vita
Di cosa si tratta - "L'aderenza terapeutica è uno strumento che affianca e coadiuva il prezioso lavoro diagnostico-terapeutico che fanno i medici con il contributo delle professioni sanitarie a tutti i livelli: ostetriche, fisioterapisti, infermieri, educatori,...Attraverso l'aderenza terapeutica aiutano ad aumentare l'apprendimento che il singolo malato può avere in modo da ottimizzare lo stato di salute. Quindi interventi educativi specialistici su competenze che i professionisti sanitari hanno nella ottimizzare quello che è il processo di cura della persona per aumentare la propria qualità di vita. - spiega Carmelo Galliano, responsabile delle Professioni Sanitarie di Asl 3
Liguira - La nostra è una regione notoriamente caratterizzata da un'alta percentuale di popolazione over 65: "Presentiamo l'indice di vecchiaia, vale a dire il rapporto tra gli over 65 anni e la popolazione compresa da 0 a 14 anni. La media nazionale di 193, la Liguria è posizionata con un valore di 267. Questo significa quindi un adattamento sia delle prestazioni sanitarie che anche delle strutture sociosanitarie a un bisogno della popolazione che oltre alla cura necessita di essere educata corretti stili di vita."
RIsparmio - Continua Galliano: "Adottare e ascoltare quello che le professioni sanitarie affiancano alla terapia medica come modifiche del proprio comportamento e stile di vita, consente alle persone di migliorare la percezione della loro qualità di vita e anche in termini economici noi potremmo avere anche una approprietezza nella riduzione dei costi stimata intorno al 20-22% del costo medio di una patologia cronica.
Ad esempio - "La cura per un paziente affetto da broncopneumopatia cronica costruttiva è intorno ai 1700 euro. Questa persona, attraverso gli insegnamenti che riceve da professionisti quali il fisioterapista per il movimento, l'infermiere per l'aderenza e la corretta assunzione della terapia, può arrivare a una riduzione dei costi per i farmaci da assumere, a un miglioramento della qualità di vita che potrebbe riportare al proprio lavoro la persona anche con un costo indiretto che non è solo quantitativo ma anche qualitativo.