Riguardo all’ipotesi di trasformare l’ex manicomio di Quarto in campus universitario, la prorettrice conferma che sono in corso interlocuzioni
Adriana Del Borghi, prorettrice UniGe, intervenuta al Forum di Telenord sulla rigenerazione urbana, ha sottolineato il ruolo sociale dell’Università di Genova e l’importanza dei suoi 36.000 studenti, distribuiti nelle quattro sedi di Genova, Savona, Spezia e Imperia. Ha ribadito la necessità di collaborare con le amministrazioni per soluzioni sostenibili, soprattutto sul tema degli alloggi e degli studentati.
Secondo Del Borghi, Genova può offrire vantaggi rispetto ad altre grandi città del Nord, grazie a costi più accessibili, qualità della vita e bellezza del territorio. Riguardo all’ipotesi di trasformare l’ex ospedale psichiatrico di Quarto in campus universitario, ha confermato che sono in corso interlocuzioni, evidenziando il valore di interventi che recuperino luoghi e li rendano fruibili agli studenti.
Sul fronte dei progetti legati alla rigenerazione urbana, Del Borghi ha ricordato che l'Università ha gestito quasi 100 milioni di euro attraverso 24 progetti finanziati dal CNR, molti dei quali dedicati a transizione energetica, innovazione, portualità e rigenerazione dei borghi. L’ateneo contribuisce così in modo significativo sia nella ricerca sia nella formazione, con iniziative a livello locale, nazionale e internazionale.
