Una riunione tra Regione, Comune e vertici AMT è prevista per giovedì, con l’obiettivo di definire i prossimi passi
La Regione Liguria è pronta a intervenire per risanare la crisi finanziaria di AMT Genova, l’azienda del trasporto pubblico locale alle prese con un deficit stimato in circa 100 milioni di euro. Lo ha dichiarato il presidente Marco Bucci, assicurando la disponibilità della Regione a sostenere un piano di salvataggio complessivo.
"Possiamo risanare tutto — ha affermato Bucci — ma prima servono i numeri reali. Dobbiamo vedere il bilancio per capire l’entità del problema. Una volta chiariti i conti, la Regione ha la disponibilità per mettere a posto ogni cosa. Il trasporto pubblico ligure deve essere efficiente e di qualità, come lo è stato quello genovese fino all’anno scorso".
Il presidente ha poi commentato anche la sospensione della direttrice generale Ilaria Gavuglio, decisa dal Consiglio di amministrazione di AMT: "Non è una mia decisione, e va rispettata. Sarà il CdA a valutare le conseguenze. Mi dispiace personalmente, perché la Gavuglio ha sempre dimostrato competenza, ma ora serve chiarezza".
Bucci ha ribadito la volontà di integrare AMT nel progetto regionale di trasporto pubblico, insieme alle altre aziende liguri del settore: "La Regione è pronta a intervenire per rivedere la situazione economica e occupazionale dell’azienda. Ma prima di tutto occorre avere il bilancio 2024, che non è ancora stato trasmesso".
Una riunione tra Regione, Comune e vertici AMT è prevista per giovedì, con l’obiettivo di definire i prossimi passi. "Noi siamo pronti a partire anche domani — ha concluso Bucci — ma serve la collaborazione di tutte le parti coinvolte".
