Si sono raccolti in aula alunni delle scuole primarie e secondarie a rappresentare i 18 Consigli comunali ragazzi provenienti dalle 4 province liguri
Questa mattina l’aula consiliare Sandro Pertini, sede dell’Assemblea legislativa della Liguria, ha accolto oltre cento studenti delle scuole primarie e secondarie, rappresentanti di 18 Consigli comunali dei ragazzi provenienti dalle quattro province liguri. Presenti anche alcuni alunni della Scuola ucraina dell’abbazia di Santo Stefano di Genova e della International School in Genoa. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Unicef in occasione del 36° anniversario della Dichiarazione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, è giunta alla sua decima edizione.
Il presidente del Consiglio regionale, Stefano Balleari, che ha guidato gli interventi dei giovani amministratori, ha sottolineato il valore dell’appuntamento: "È un piacere ritrovarci per questo incontro ormai tradizionale, che vi vede protagonisti di una giornata speciale. Coltivare la democrazia è il miglior investimento per ogni comunità, anche se non è semplice ritagliare spazi in cui questa esperienza possa crescere, tra Comuni sempre più impegnati e scuole che faticano a trovare tempi, luoghi e personale".
Rivolgendosi agli studenti, Balleari ha evidenziato l’importanza del progetto: "I Consigli comunali dei ragazzi vi permettono di capire da vicino come funziona la democrazia attiva: cosa significa votare, essere eletti, rappresentare le esigenze di chi vi ha scelto e portare avanti un progetto. È uno degli esercizi di cittadinanza attiva più significativi, e siamo felici di valorizzarlo ogni anno con questo incontro".
Maria Caterina Porcu, presidente del Comitato regionale Liguria Unicef, si è rivolta ai giovani ospiti della seduta ricordando le tappe che hanno portato alla Dichiarazione Onu sui diritti dell’infanzia del 1989 e alla sua ratifica in Italia nel 1991. "Da allora tutti i ragazzi sono titolari di diritti – ha detto – e la vostra partecipazione attiva è fondamentale per aiutare gli adulti a sviluppare politiche più vicine alle vostre esigenze". A ciascun partecipante è stato consegnato il “Passaporto per i diritti” elaborato dall’Unicef.
Il presidente del Consiglio regionale Stefano Balleari ha letto un messaggio dell’assessore alla scuola Simona Ferro, che ha sottolineato come i Consigli comunali dei ragazzi permettano di far sentire la voce dei giovani e di stimolare gli adulti con le loro proposte.
I giovanissimi amministratori hanno presentato numerosi progetti già avviati o in programma, che vanno dalla pulizia di spiagge e marciapiedi al risparmio energetico, fino alla manutenzione del verde pubblico e a iniziative scolastiche contro bullismo e violenza di genere.
Sono intervenuti, nel corso dell'assemblea:
Guia Tanda, Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che ha definito l’incontro "un momento di emancipazione concreta e di conoscenza delle istituzioni". Francesco Cozzi, difensore civico della Regione Liguria, ha illustrato le funzioni dell’Organo di garanzia, sottolineando la sensibilità dei ragazzi su temi come salute, ambiente e rispetto del genere femminile.
Manfredi Maglio, presidente del Corecom Liguria, ha parlato di comunicazione e tutela dei minori, citando il progetto europeo del “patentino digitale”. Liana Maggiano, dell’Osservatorio Unicef e Corecom, ha ribadito l’importanza del diritto all’informazione e all’ascolto dei giovani.
Infine, Roberto Surlinelli, dirigente del centro operativo di Genova per la sicurezza cibernetica, ha ringraziato i ragazzi per il loro impegno contro il bullismo, mentre Nadia Dalmasso dell’Ufficio scolastico regionale si è complimentata con i ragazzi per essersi concentrati su temi di grande rilevanza, ringraziando poi anche i loro insegnanti.
Erano presenti anche numerosi consiglieri regionali.
Noi Moderati e Orgoglio Liguria - I gruppi consiliari di Vince Liguria-Noi Moderati e Orgoglio Liguria esprimono grande soddisfazione per la decima edizione dell’incontro con i Consigli comunali dei ragazzi, che oggi ha riunito nell’Aula consiliare “Sandro Pertini” oltre cento giovani provenienti dalle quattro province liguri. L’iniziativa, organizzata dall’Assemblea legislativa in collaborazione con Unicef, rappresenta una delle esperienze più significative di educazione civica e partecipazione giovanile promosse in Liguria.
“La giornata è stata l’occasione per avvicinare bambini e ragazzi alle istituzioni- ha commentato Matteo Campora capogruppo di Vince Liguria-Noi Moderati- permettendo loro di confrontarsi su temi di comunità e cittadinanza attiva insieme ai rappresentanti regionali e ai soggetti coinvolti nella tutela dei minori, tra cui la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, il Difensore civico, il Corecom Liguria e gli esperti della Polizia Postale.”
“È bello- ha continuato Giovanni Boitano capogruppo di Orgoglio Liguria- che venga valorizzato da Regione Liguria l’impegno delle nuove generazioni, investendo in percorsi che rafforzano la consapevolezza civica, il dialogo e il senso di responsabilità. Iniziative come questa dimostrano l’attenzione concreta verso i giovani, considerati non solo destinatari delle politiche future ma protagonisti già oggi della vita delle comunità"
