Elezioni, Gronda di Genova, Gualco (Genova Unita): “Salis ambigua, noi contrari a un’opera che penalizza i cittadini”

Scritto il 17/05/2025
da R.P.

"Salis: è favorevole o no? Cambia tono a seconda del pubblico, e questo mi fa chiedere cosa farà davvero in caso di vittoria"

Un tema che da anni divide la politica locale torna al centro del dibattito in vista delle elezioni comunali: la Gronda autostradale. A riaccendere la polemica è Raffaella Gualco, candidata per la lista Genova Unita alla carica di sindaco, che accusa apertamente l'avversaria del centrosinistra, Silvia Salis, di "ambiguità politica" sul tema.

Sulla Gronda, telenovela senza fine della politica locale – afferma Gualco – almeno sappiamo con certezza che il candidato del centrodestra è favorevole, sebbene non sia chiaro dove troverà i fondi per coprire i costi aggiuntivi. Le dichiarazioni del viceministro Rixi, infatti, mi sembrano piuttosto superficiali. Ma ciò che è ancora più preoccupante è la posizione della Salis: è favorevole o no? Cambia tono a seconda del pubblico, e questo mi fa chiedere cosa farà davvero in caso di vittoria”.

Secondo la candidata, l'incertezza della Salis su un tema cruciale come la Gronda riflette una più ampia tendenza all’indecisione e alla mancanza di trasparenza. “Non ha nemmeno indicato il nome del futuro vicesindaco – sottolinea – dicendo che non è importante e che si può fare dopo. Ma è un ruolo determinante, che dovrebbe rappresentare una vera discontinuità rispetto a figure legate al PD, come quelle che hanno patteggiato, inclusi personaggi vicini all’ex presidente Toti.”.

Raffaella Gualco ribadisce quindi la posizione netta di Genova Unita contro la realizzazione dell’opera: “Noi diciamo NO alla Gronda per un semplice motivo: è una scelta meramente politica che non aiuta i cittadini. Anziché percorrere 12 km, si ritroverebbero a farne almeno 50. Non sono contro le infrastrutture – precisa – ma sono e sarò sempre contro decisioni calate dall’alto a discapito dei genovesi”.