Amici e avversari dei tempi del Senato e della Regione Liguria si stringono attorno alla famiglia del 59enne ex senatore stroncato da un malore
Cordoglio del mondo politico ligure per la morte dell'ex senatore Pdl ed ex vicepresidente della Regione Liguria Franco Orsi, che si era ritirato a Sassello dove conduceva un'azienda agricola e zootecnica. "La scomparsa di Franco Orsi rappresenta una grande perdita per la comunità ligure e per il mondo politico regionale e nazionale. È stato un amministratore serio e appassionato, che ha sempre messo al centro del proprio impegno il servizio verso i cittadini e lo sviluppo del territorio", dichiarano il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale della Liguria Carlo Bagnasco, l'assessore regionale Marco Scajola e i consiglieri regionali Chiara Cerri e Angelo Vaccarezza. "Sono profondamente addolorato per l'improvvisa perdita di Franco Orsi. Una persona meravigliosa, intelligente, colto e politicamente capace", commenta l'ex presidente della Regione Sandro Biasotti.
Il gruppo del Partito Democratico in Regione Liguria esprime "profondo cordoglio per la scomparsa di Orsi. Da sempre impegnato nella politica, la sua morte improvvisa lascia un vuoto sul territorio e intorno ai suoi cari. La nostra vicinanza alla famiglia, alla quale ci stringiamo in questo momento di dolore". "Un uomo delle istituzioni legato al nostro territorio, che ha sempre svolto i suoi incarichi con competenza e spirito di servizio", sottolineano i consiglieri regionali della Lega Sara Foscolo, Alessio Piana e Armando Biasi. "Una persona gentile, intelligentissima, con cui ho condiviso battaglie importanti per la Liguria. Amava profondamente la sua terra, per la quale ha fatto tanto, anche come sindaco di Albisola Superiore, in provincia di Savona. Esprimo le mie condoglianze alla famiglia": così interviene la capogruppo di Italia Viva al Senato Raffaella Paita.
"Sono sconvolto dall'improvvisa scomparsa di Franco Orsi, è una perdita molto grave - afferma il sindaco di Savona Marco Russo -. Di recente avevamo iniziato ad avere rapporti più frequenti sul tema del ciclo idrico, il dialogo con lui era sempre molto positivo e costruttivo, focalizzato sulla soluzione dei problemi. Franco era una figura di altissima qualità, sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista umano".
"La Liguria perde un uomo e un politico di grande spessore, che ho avuto modo di conoscere prima nel suo ruolo di attivo ed energico vicepresidente della Regione Liguria, poi nel ruolo di papà premuroso, presente, tifoso. Mi stringo alla sua famiglia unendomi al grande dolore per il vuoto che lascia", così la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo.
«Esprimiamo profondo cordoglio per la scomparsa di Franco Orsi, primo vicepresidente di Regione Liguria espresso da una coalizione di centrodestra.
È stato un uomo delle istituzioni, appassionato e leale, che ha servito la nostra Regione e il Parlamento con dedizione e senso del dovere. Alla sua famiglia e ai suoi cari giunga la nostra vicinanza in questo momento di dolore.», lo dichiarano il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia in Liguria l'On. Matteo Rosso, il Sen. Gianni Berrino, l'On. Maria Grazia Frijia e il presidente del Consiglio regionale della Liguria Stefano Balleari.
“Con profonda commozione, esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Franco Orsi, amico di una vita e con cui ho condiviso i primi passi in politica. Con Franco ci siamo conosciuti giovanissimi, condividendo la passione per il servizio alla nostra Liguria. Ricordo ancora la sua determinazione, la sua capacità di ascolto e l’entusiasmo che lo ha sempre animato fin da giovanissimo. La sua improvvisa scomparsa mi lascia sgomento. La nostra Regione e soprattutto la provincia di Savona ha perso un punto di riferimento vero. Ai figli e a tutti i suoi familiari vanno la mia vicinanza e le mie più sentite condoglianze.
Grazie, Franco, per quanto hai fatto e per il cammino che abbiamo condiviso insieme”. Alle parole di cordoglio del consigliere di Vince Liguria - Noi Moderati Alessandro Bozzano, si uniscono i colleghi Matteo Campora e Federico Bogliolo.
