Genova, scontro sulla sicurezza in consiglio comunale: salta intesa maggioranza-opposizione

Scritto il 11/11/2025
da Stefano Rissetto

Il centrodestra aveva votato il macro-odg del campo progressista e la maggioranza aveva approvato alcuni dei 42 odg dell'opposizione

Durante la seduta straordinaria del Consiglio comunale dedicata al tema della sicurezza, richiesta dal centrodestra, sembrava possibile un raro momento di collaborazione tra maggioranza e opposizione. Tuttavia, l’intesa è rapidamente sfumata. La seduta si è così conclusa senza un documento condiviso.


Nonostante alcuni segnali di apertura – con la minoranza che ha votato il macro-ordine del giorno del campo progressista e la maggioranza che ha approvato alcuni dei 42 ordini del giorno presentati dall’opposizione – lo scontro in aula rossa a Palazzo Tursi non è mancato.


Il documento dell’opposizione, basato sui dati Istat e sull’aumento percepito di episodi di criminalità a Genova negli ultimi mesi, non è stato approvato. Da qui le critiche: la capogruppo di Noi Moderati, Ilaria Cavo, ha parlato di “occasione persa”, mentre Alessandra Bianchi di Fratelli d’Italia ha accusato la maggioranza di “strumentalizzazione”. Anche Pietro Piciocchi di Vince Genova ha lamentato “l’assenza di una strategia chiara” da parte della giunta.


A difendere l’operato dell’amministrazione, l’assessore alla Sicurezza Arianna Viscogliosi, che ha smentito un aumento dei reati. Il capogruppo di Avs, Francesca Ghio, ha citato come esempio il calo del 20% delle multe per guida in stato di ebbrezza grazie alle politiche di prevenzione.


Per Martina Caputo del Pd, la proposta dell’opposizione ha comunque rappresentato “una presa di coscienza dell’inefficacia delle politiche securitarie portate avanti fino a oggi”.