Il 20 ottobre. Promotore è Alessandro Onorato, assessore romano che da mesi lavora per collegare le esperienze civiche locali in una rete strutturata e duratura
Lunedì 20 ottobre l’hotel Parco dei Principi di Roma ospiterà un summit nazionale degli amministratori civici: oltre 200 esponenti del mondo civico provenienti da tutta Italia si riuniranno per gettare le basi di quella che si propone come una nuova forza politica riformista e trasversale, in dialogo con il centrosinistra ma senza appartenenze rigide.
A promuovere l’iniziativa è Alessandro Onorato, assessore romano ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, che da mesi lavora per collegare le esperienze civiche locali in una rete strutturata e duratura: «Una rete civica già esiste, noi la stiamo unendo e sviluppando. Vogliamo essere una forza che aggiunge proposte e soluzioni, senza antagonismi ma con spirito costruttivo».
Tra i protagonisti della giornata anche Silvia Salis (nella foto) sindaca di Genova; Ismaele La Vardera, deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana e recentemente messo sotto scorta per il suo impegno antimafia; Alberto De Toni, sindaco di Udine; e Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e presidente dell’ANCI, a cui saranno affidate le conclusioni dell’incontro.
Sul palco si alterneranno decine di interventi da tutte le regioni: da Bolzano a Caltanissetta, da Salerno ai piccoli comuni dell’Emilia-Romagna, passando per Fabriano, l’Aquila e molte realtà del Lazio come Nettuno, Fiano Romano e Viterbo. Una mappa dell’Italia civica, dove i territori – pur nelle differenze – mostrano istanze comuni e l’esigenza di una rappresentanza più aderente ai bisogni locali.
Il summit vuole essere il primo passo concreto verso la costruzione di un soggetto politico civico nazionale, capace di tenere insieme competenze amministrative, visione riformista e radicamento nei territori.
