La riforma passa con 15 voti favorevoli e 12 contrari, uno scarto minimo che innesca un duro confronto
La riforma sanitaria sostenuta dalla Giunta regionale e dal presidente della Regione Liguria Marco Bucci supera il passaggio nel Consiglio delle Autonomie Locali con 15 voti favorevoli e 12 contrari, uno scarto minimo che innesca un duro confronto politico. Per il Partito Democratico, rappresentato dal capogruppo regionale Armando Sanna e dal consigliere Roberto Arboscello, l’esito dimostra un consenso “debole” e “forzato”. Secondo i dem, diversi sindaci di centrodestra — tra cui Claudio Scajola — avevano espresso forti perplessità salvo poi allinearsi all’ultimo momento. Una dinamica che, sostengono, evidenzierebbe un “ordine di scuderia” più che una condivisione reale, aggravata da un percorso definito poco partecipato e privo di un confronto autentico con i territori.
Di segno opposto la replica del centrodestra. Il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, accusa il centrosinistra di “strumentalizzare” e di aver fatto “scena muta” durante il CAL per poi attaccare a posteriori. Rivendica invece un lavoro costante sui contenuti e ricorda che il parere favorevole del CAL è legato all’approvazione del maxi-emendamento, volto a garantire che la riforma non comporti arretramenti dei servizi, soprattutto nelle aree periferiche. Peracchini sottolinea inoltre la necessità di un maggior coinvolgimento dei sindaci e rimarca i risultati ottenuti sul territorio, come l’avanzamento del nuovo Ospedale del Felettino alla Spezia.
Sulla stessa linea il consigliere regionale Federico Bogliolo (Vince Liguria - Noi Moderati), che definisce le critiche del PD “ingiustificate” e accusa l’opposizione di denunciare comportamenti che — a suo dire — apparterrebbero alla loro stessa prassi politica. Bogliolo rivendica la qualità del lavoro svolto nelle commissioni, sostenendo che le audizioni abbiano mostrato un approccio costruttivo e che la riforma non punti al risparmio, ma a una redistribuzione delle risorse capace di migliorare i servizi ai cittadini.
