La sanzione al centro del caso "ha avuto natura conservativa e proporzionata, viste le conseguenze economiche e i potenziali rischi per la sicurezza"
La Fim Cisl Liguria esprime forte preoccupazione per la situazione in Ansaldo Energia e annuncia uno sciopero.
"Siamo sconcertati da quanto sta accadendo in azienda. Nei giorni scorsi un lavoratore è stato sanzionato ingiustamente per un errore durante una fase di lavorazione. Inoltre, ci sono stati altri episodi, compresi comportamenti scorretti verso il nostro delegato sindacale. Le relazioni sindacali hanno raggiunto il punto più basso della loro storia", afferma il sindacato in una nota.
La nota prosegue: "non possiamo continuare così non accettiamo una direzione aziendale forte con i deboli e debole con i forti. Per raggiungere gli obiettivi è necessario creare un clima di partecipazione e condivisione, non uno che cerca il colpevole anche dove non c’è. I lavoratori rappresentano il vero valore aggiunto dell’azienda e insieme abbiamo contribuito a salvare Ansaldo: questo non va dimenticato".
La replica dell'azienda: "Il provvedimento disciplinare cui si fa riferimento ha avuto natura conservativa e proporzionata, in considerazione delle conseguenze economiche e dei potenziali rischi per la sicurezza derivanti da un errore non volontario ma dovuto a imperizia. Ansaldo Energia respinge ogni interpretazione punitiva e conferma il proprio impegno a mantenere relazioni sindacali corrette e costruttive, fondate sul reciproco rispetto dei ruoli. In una fase di forte ripresa per l’Azienda, è fondamentale il massimo impegno e senso di responsabilità da parte di tutti".
