Ghio (Avs) annuncia voto contro definendo documento 'ipocrita', poi si corregge dopo confronto con la Salis e dice di essere stata sotto choc per un incidente
In consiglio comunale a Genova maggioranza e opposizione hanno approvato all’unanimità un ordine del giorno proposto dal capogruppo di Vince Genova, ed ex vicesindaco, Pietro Piciocchi, relativo al progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana connesso ai cantieri del Terzo Valico.
Il documento chiede di convocare un’assemblea pubblica per aggiornare i cittadini sullo stato dell’intervento, illustrando cronoprogramma, utilizzo dei fondi, avanzamento della progettazione e situazione del tavolo Pris e degli indennizzi ai residenti. Inoltre, entro dieci giorni dovrà essere istituita una commissione consiliare dedicata. La richiesta nasce anche dalla decisione recente, da parte degli attori coinvolti, di separare le varie componenti del progetto e avviare immediatamente la procedura degli indennizzi.
Piciocchi ha sottolineato la necessità di fare chiarezza, vista la modifica degli accordi iniziali, chiedendo garanzie sulla continuità dell’intervento di rigenerazione urbana, ritenuto fondamentale per la coesione sociale e la tutela della salute pubblica nei quartieri interessati.
L’approvazione non è stata priva di tensioni: il consiglio è stato sospeso dopo le proteste della minoranza per il via libera a un emendamento del Pd e il diniego a quello di Fratelli d’Italia. Dopo una riunione dei capigruppo, è stato trovato un accordo sugli emendamenti da includere nel testo, eliminando un passaggio che accusava l’attuale amministrazione di inerzia.
La votazione è arrivata dopo due ore di discussione, con un episodio curioso legato alla capogruppo di Avs, Francesca Ghio, che inizialmente aveva annunciato voto contrario definendo il documento “ipocrita”, salvo poi correggersi dopo un confronto con la sindaca. La consigliera ha spiegato di aver sbagliato a causa dello shock per un incidente stradale subito in mattinata.
