Nuova sconfitta allarmante, il Grifone non ha ancora vinto e nemmeno segnato un gol in casa: inevitabile che il tecnico rischi
Il Genoa incassa un’altra sconfitta pesante davanti al pubblico del “Ferraris”, cedendo 0-2 contro la Cremonese. Decisivo Federico Bonazzoli, autore di una doppietta che condanna i rossoblù all’ennesima serata amara. La squadra di Vieira resta ultima in classifica con appena tre punti e, fatto ancor più preoccupante, senza aver ancora segnato un gol in casa. Nel finale un lancio di fumogeni ha interrotto il gioco.
La partita si mette subito male per il Genoa: dopo appena quattro minuti, Bonazzoli (foto) porta avanti la Cremonese con una splendida rovesciata su azione da calcio d’angolo. I padroni di casa reagiscono con fatica, faticando a costruire gioco e lasciando l’iniziativa agli ospiti, più ordinati e compatti. Cornet e Ekhator ci provano senza successo, ma la squadra di Vieira appare contratta e confusa, mentre dagli spalti cominciano a farsi sentire i primi mugugni.
Nel finale di primo tempo i rossoblù sfiorano il pareggio con Masini e Cornet, ma la Cremonese resta pericolosa in contropiede e va vicina al raddoppio ancora con Bonazzoli, fermato da Leali. Si va al riposo tra i fischi sonori del pubblico.
Nella ripresa il copione non cambia. Al 49’ arriva il raddoppio ancora con Bonazzoli, bravo a sfruttare un’altra mischia su calcio d’angolo: il suo tiro viene respinto da Leali, ma la palla ha già varcato la linea di porta. Da quel momento il Genoa tenta una reazione più di orgoglio che di gioco. Vieira cambia molto, inserendo Ekuban, Vitinha e Frendrup, ma la squadra non riesce a trovare il guizzo giusto.
Un gol di Vitinha viene annullato dal VAR per fuorigioco e le occasioni migliori arrivano solo nel finale, con Ekuban e Frendrup che mancano clamorosamente il bersaglio da buona posizione. La pioggia e la frustrazione dei tifosi completano un quadro sempre più critico: al minuto 85 il match viene anche sospeso per qualche minuto a causa del lancio di fumogeni dalla gradinata nord.
La Cremonese controlla senza affanni e porta a casa tre punti meritati, mentre il Genoa scivola sempre più giù, tra i fischi e i cori di contestazione. Ora la posizione di Vieira è appesa a un filo, con la società chiamata a riflettere su un cambio in panchina per provare a invertire una rotta che sembra ormai compromessa.
