Il Genoa trova i primi gol al Ferraris nel pirotecnico 2-2 contro la Fiorentina. Rompe l’equilibrio Ostigard al 15’ con la specialità della casa, ovvero il colpo di testa, ma poco dopo Colombo commette un fallo da rigore che Gudmundsson trasforma per l’1-1. L’attaccante rossoblù potrebbe riportare avanti il Grifone su rigore, ma si fa parare il tiro fiacco da De Gea. Il Ferraris è incredulo e al 57’ arriva il gol di Piccoli, che porta in vantaggio i viola. È una mazzata, ma le emozioni continuano e il Grifone lotta.
Così, su una mischia in area viola, Colombo da terra riesce a segnare sotto la Nord con un tiro da sdraiato. Una prodezza in fotocopia rispetto a quella realizzata il 9 novembre 2008 da Milito contro la Reggina nel 4-0 finale. Allora la squadra di Gasperini volava verso il sogno europeo.
Contro la Reggina fu una gara senza storia, con tripletta di Milito, compresa la prodezza sotto la Nord: un colpo da biliardo da terra del “Principe”. Insomma, per Colombo un precedente identico che potrebbe caricare ancora l’attaccante rossoblù, passato dall’inferno al paradiso e uscito tra gli applausi e l’abbraccio di tutta la squadra.
