Genoa, De Rossi: “Scontro diretto a Cagliari, voglio una squadra aggressiva. Tifosi affettuosi con me"

Scritto il 20/11/2025
da Giovanni Porcella

Daniele De Rossi è pronto al debutto ufficiale in panchina dopo la squalifica che lo aveva costretto alla tribuna nella sua prima gara da tecnico del Genoa. Sabato i rossoblù affronteranno il Cagliari in trasferta, arrivando alla sfida dopo due settimane di lavoro durante la sosta.

"Voglio vedere una squadra aggressiva. Contro la Fiorentina era naturale partire forte, c’era l’effetto del nuovo allenatore e l’energia del nostro stadio. Ora mi aspetto una partita con gli attributi e intensità anche lontano da casa. Voglio un passo avanti in termini di consapevolezza e comprensione di quanto ho chiesto ai ragazzi", ha dichiarato De Rossi.

Il tecnico ha approfittato della pausa per lavorare su concetti chiave, pur dovendo far fronte alle assenze dei nazionali e a qualche acciacco. "Abbiamo provato a gestire la palla con più ordine, capire dove possiamo far male agli avversari e diventare più dominanti nelle due aree: la nostra e la loro. Quella con il Cagliari è uno scontro diretto, anche se ciò che vediamo ora non è detto resti così fino a maggio. Dobbiamo affrontare ogni partita allo stesso modo, conoscerci, capire chi siamo e sapere che possiamo provare a vincere ogni gara. Voglio che siamo noi a decidere il piano della partita".

Per la trasferta De Rossi ritroverà Malinovskyi, rientrato dalla squalifica, mentre resteranno fuori Onana, Cornet, Cuenca e Messias. "Non abbiamo problemi di numeri – ha precisato – anche perché Sabelli e Otoa sono recuperati. Ancelotti diceva che una squadra si costruisce facendo coesistere gli undici giocatori più forti, ma io devo anche garantire equilibrio".

Sulla condizione generale del gruppo, il tecnico si è detto soddisfatto: "Ho trovato i ragazzi molto concentrati, anche i nazionali sono tornati con lo spirito giusto. La sosta dà fastidio a chi ama il calcio, ma resta un’occasione".

Infine un pensiero alla piazza rossoblù: "Mi hanno accolto benissimo. In questi giorni ho girato un po’ la città e ho incontrato tanti genoani affettuosi e fiduciosi. Voglio ripagare questa fiducia".