Il tecnico non è stato ancora ufficialmente esonerato. Tra i profili osservati ci sarebbero nomi non esotici come Vanoli e De Rossi
Per il Genoa non c’è pace. Dopo il tonfo in casa con la Cremonese con i rossoblu all’ultimo posto, Vieira aveva a caldo incassato la fiducia del presidente Sucu in vista del delicato match col Sassuolo di lunedì prossimo. Ma al Grifone sono ore di riflessione e Vieira è più che in bilico anche se non è stato ancora esonerato. Vieira potrebbe allenare la squadra come no. Intanto si fa strada l’ipotesi di mandare lunedì in panchina al Mapei stadium il tecnico Roberto Murgita, titolare del patentino da allenatore con Mimmo Criscito o Gennaro Ruotolo, tutti e tre ex giocatori amati dal popolo genoano. Sarebbe una soluzione ponte in attesa di un nuovo allenatore al posto di Vieira. Tra i profili osservati ci sarebbero nomi non esotici come Vanoli e quello di De Rossi. Lo stesso presidente Sucu con l’ad Blazquez stanno lavorando per risolvere i problemi. Si va avanti per trovare soluzioni alla crisi.
Intanto anche il direttore sportivo, Marco Ottolini, come già scritto, andrà via visto che è nel mirino della Juventus per la prossima stagione. Ottolini paga, si fa per dire, l’avvio peggiore dall'epoca dei tre punti del Genoa che non ha ancora vinto una partita in casa e nemmeno fuori. Questo cambiamento porta dunque un nuovo direttore sportivo al quale tocchera’ poi la scelta sul tecnico anche se il destino del campione di origine senegalese appare ormai segnato.
Sul taccuino dei massimi dirigenti rossoblù molti nomi per il ruolo di ds tra cui spicca quello dello spagnolo Diego J. Lopez (nella foto), 35 anni, la cui carriera si è sviluppata soprattutto in Francia prima nello scouting per poi proseguire come direttore sportivo. L'ultima avventura di Lopez è stata al Lens dal quale si è svincolato alcuni mesi fa mentre in precedenza aveva lavorato anche al Lille. Lopez potrebbe arrivare entro 24 ore. La squadra intanto attende notizie ma la ripresa degli allenamenti è fissata per domani pomeriggio e vedremo chi guiderà i lavori. Non resta che attendere le mosse del club che al Ferraris ha pure subito anche una dura contestazione da parte della Gradinata Nord.
