"Il basilico è già diventato un prodotto internazionale, ma c’è ancora spazio per crescere"
Durante il Forum "Lavoro e Futuro" organizzato da Telenord, è intervenuto Gianni Bottino, rappresentante del Consorzio del Basilico Genovese DOP, sottolineando il valore economico e culturale delle produzioni tipiche liguri. “Mi occupo di basilico genovese DOP e quindi di prodotti tipici: sono un'opportunità di business, un'opportunità di lavoro.”
Bottino ha ribadito l’importanza di riconoscere questi settori come asset strategici per il futuro occupazionale delle nuove generazioni: “È giusto, prima di tutto, conoscerli e riconoscerli come settori in crescita. Si stanno sviluppando, sono il presente e il futuro.”
Per avvicinare i giovani a questi ambiti, serve un’azione mirata, anche sul fronte della comunicazione: “Ci sono tante attività che si possono fare a sostegno della filiera. Noi stessi, come Consorzio, facciamo attività di comunicazione. Anche il mondo della comunicazione deve acquisire competenze su questi prodotti per poterne parlare in modo corretto.”
Bottino ha poi ricordato il valore simbolico del basilico per la cultura ligure: “Il basilico per noi liguri è importante, soprattutto per realizzare il nostro famoso pesto. È già diventato un prodotto internazionale, ma c’è ancora spazio per crescere.”
Infine, un bilancio sul lavoro svolto finora e un auspicio per il futuro: “Sono vent’anni che il Consorzio lavora per la promozione e la tutela del basilico genovese DOP. Siamo riusciti a far diventare questo prodotto una bandiera. Siamo qui oggi anche per parlare dell’oliva taggiasca: speriamo possa ripercorrere il successo che abbiamo avuto – e che stiamo ancora avendo – con il basilico.”
