Particolare attenzione è rivolta all’intelligenza artificiale, tema che Legacoop sta affrontando attraverso percorsi formativi e di studio
Intervenuto al primo Forum “Lavoro e Futuro” di Telenord, Mattia Rossi presidente Legacoop ha offerto una visione del lavoro come realtà in costante trasformazione, i cui confini sono ancora in parte sconosciuti. La cooperazione, ha spiegato, può rappresentare un contenitore flessibile e inclusivo in grado di accogliere e dare risposte alle nuove forme di lavoro emergenti.
Particolare attenzione è rivolta all’intelligenza artificiale, tema che Legacoop sta affrontando attraverso percorsi formativi e di studio, coinvolgendo ingegneri, docenti e sviluppatori. L’obiettivo è comprendere sia gli aspetti tecnologici che quelli etici, fondamentali per guidare un uso consapevole della AI.
Rossi ha annunciato anche una tappa nazionale della Biennale dell’Economia Cooperativa, in programma a febbraio a Genova, che affronterà proprio questi temi con un focus su lavoro, economia, filosofia e AI.
Quanto al timore che l’intelligenza artificiale sostituisca il lavoro umano, Rossi ha invitato a superare culturalmente la paura del cambiamento, come già accaduto nei passaggi storici legati all’innovazione tecnologica. L’auspicio è che il lavoro del futuro sia meno faticoso e più qualificato, elevando il ruolo e le competenze delle persone.
