Il presidente della Regione Liguria sottolinea il rafforzamento dei rapporti con il Giappone, evidenziando il ruolo fondamentale della nautica
Marco Bucci: “In occasione di Expo Osaka 2025 abbiamo mostrato la nostra visione per la Liguria dei prossimi vent’anni, puntando sullo sviluppo della Blue Economy e sull’innovazione sostenibile”. Con queste parole il presidente della Regione Liguria ha illustrato il ruolo strategico della regione all’evento internazionale, nel corso della conferenza “L’Italia che attrae. Il MIMIT a Expo Osaka 2025”, tenutasi oggi a Roma alla presenza del ministro Adolfo Urso, del commissario generale per l’Italia Mario Vattani e del ministro Hayashi Yujiro, vice capo missione dell’Ambasciata del Giappone in Italia.
Bucci ha ricordato come la Liguria sia stata protagonista a Osaka grazie alle eccellenze della nautica, del Polo nazionale della subacquea e di numerose realtà innovative che ne consolidano il ruolo di capitale del mare.
“I porti sono motori dell’economia e crocevia di scambi internazionali e culturali. Ne è esempio il Museo Chiossone di Genova, simbolo del legame tra Liguria e Giappone, che ha suscitato grande interesse e sarà presto visitato dall’ambasciatore giapponese”, ha spiegato Bucci.
Il presidente ha inoltre evidenziato come la Liguria si confermi meta di turismo di qualità, grazie a un’offerta sempre più diversificata: “le dimostrazioni dal vivo di liuteria, oreficeria, restauro e moda curate da Confartigianato e CNA Liguria hanno affascinato il pubblico giapponese, rafforzando il legame culturale e aprendo nuove opportunità di collaborazione internazionale”.
Bucci ha infine ringraziato il ministro Urso e il commissario Vattani per aver favorito la partecipazione ligure a Expo Osaka, “un’occasione per mostrare che la Liguria non è solo un luogo di bellezza, ma una regione pronta ad accogliere nuovi investimenti e sfide globali”.
