Un anno di collaborazione per rafforzare l'occupabilità in Liguria
Dodici sportelli di informazione attivati in Liguria per orientare i lavoratori, di cui tre negli uffici di ConfCommercio e nove presso le organizzazioni sindacali, dodici indagini online sul fabbisogno formativo e occupazionale delle imprese del settore terziario, sei report grafici sulle dinamiche occupazionali del territorio, per un totale di 5.600 ore dedicate. Questi i risultati, presentati per la prima volta questa mattina, del protocollo d’intesa sottoscritto a fine 2023 da Regione Liguria e dagli Enti Bilaterali del Turismo e del Terziario di Genova, La Spezia e Savona nell’ambito del Programma G.O.L.
Bilateralità - "L'azione della bilateralità - spiega Roberto Vegnuti, Coordinatore del Programma G.O.L. per gli Enti Bilaterali - è quella di affiancare l'attività di Regione dei centri per l'impiego con due azioni: la prima è la creazione di 12 sportelli informativi presso le organizzazioni datoriali e sindacali componenti dell'ente bilaterale, la seconda è quella di supportare Regione nell'analisi dei fabbisogni formativi e professionali di imprese e lavoratori dei due settori, turismo e commercio, al fine di rivedere il catalogo formativo G.O.L. che ogni anno viene aggiornato.
Questa convenzione - aggiunge Vegnuti - è stata rinnovata nel 2025 e, quindi, i sei enti bilaterali della Regione hanno intenzione di portare avanti anche nel 2025 questo accordo.
In Liguria le aziende del turismo e del terziario cercano nuovo personale, e questo è un dato estremamente positivo, ma spesso faticano a trovarlo":
I dati - A Genova l’83%, a La Spezia e Savona rispettivamente il 64% e il 58%. Per quanto riguarda le modalità d’assunzione, la maggioranza delle imprese continua a prediligere la conoscenza diretta, ma si registra anche una tendenza a ricercare personale online (26% a Genova, 21% a La Spezia, 19% a Savona) o attraverso i Centri per l’Impiego (22% a Genova, 16% a La Spezia, 12% a Savona). Circa la metà dei lavoratori ha trovato lavoro presentando il curriculum direttamente in azienda, mentre a Genova e Savona il 10% degli intervistati è stato assunto online, il 6% attraverso un Centro per l’Impiego. Si registra infine un alto fabbisogno formativo nel 50% delle imprese intervistate, con percentuali significative nei comparti commerciali e turistici. Sulla base delle informazioni fornite dagli Enti bilaterali, Regione Liguria potrà aggiornare il catalogo formativo G.O.L. e i veicolare in maniera ancora più efficace i fabbisogni formativi e occupazionali che emergono dalle imprese di questi settori.
"Fare Rete per il Lavoro" - “L’obiettivo della collaborazione, avviata a gennaio 2024, è sviluppare strumenti e modalità di intervento innovativi in grado di rafforzare l'occupabilità dei beneficiari delle politiche per il lavoro messe in campo dall’amministrazione regionale – dichiara l’assessore alle Politiche dell’Occupazione di Regione Liguria, Simona Ferro -.
Abbiamo capito quanto fosse importante coinvolgere nelle nostre politiche di ente pubblico anche il settore dei privati. Questo ci sta dando grandi risultati soprattutto nei termini del match tra chi cerca lavoro e chi lo offre.
Un momento importante, un momento di restituzione, ma soprattutto un momento che sigla un grande lavoro di squadra. Lo stesso titolo di questa giornata, fare rete per il lavoro, significa appunto che quella che è la chiave vincente è sicuramente il fatto di fare squadra."