Presenti la sindaca Fabrizia Pecunia, il presidente Parco Lorenzo Viviani, il presidente della Regione Marco Bucci e l'assessore Giacomo Giampedrone
A Manarola, nel comune di Riomaggiore, è tornato a brillare il celebre presepe luminoso ideato da Mario Andreoli. Con oltre 250 figure installate sui terrazzamenti che abbracciano il borgo, la suggestiva Natività resterà visibile fino al 18 gennaio 2026, regalando anche quest’anno uno spettacolo unico.
La 64ª accensione ufficiale ha visto la partecipazione della sindaca Fabrizia Pecunia, del presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre Lorenzo Viviani, del presidente della Regione Liguria Marco Bucci e dell’assessore regionale Giacomo Giampedrone.
Bucci ha definito il presepe «uno dei simboli più belli del Natale in Liguria», capace di rendere ancor più magico un luogo già ricco di fascino, ricordando come l’opera del compianto Andreoli rappresenti un patrimonio da tutelare e valorizzare.
Giampedrone ha sottolineato il valore dell’installazione come «opera d’arte unica al mondo», evidenziando l’impegno delle istituzioni nella cura di un territorio tanto splendido quanto delicato, citando anche il recente intervento di messa in sicurezza della Via dell’Amore.
Orgoglio e gratitudine sono state espresse dalla sindaca Pecunia, che ha ricordato il legame personale con Andreoli e l’importanza di custodire la sua eredità creativa affinché continui a emozionare generazioni di visitatori.
Viviani ha infine celebrato la forza della tradizione nata dall’intuizione di Andreoli, resa possibile ogni anno grazie ai volontari e simbolo perfetto dell’identità delle Cinque Terre: un equilibrio tra luce e spiritualità, ingegno e natura, memoria e rinnovamento.
