Alla Spezia il Festival Internazionale del Jazz supera i suoi confini: in cartellone Jethro Tull, Concato, Marcus Miller e Stewart Copeland

Scritto il 07/07/2025
da Anna Li Vigni

Dal 13 al 25 luglio la città ospita jazzisti leggendari e artisti di fama mondiale in un programma senza precedenti

Dal 13 al 25 luglio la città ospita leggende del jazz e della musica mondiale in un programma senza precedenti.

Torna anche quest’estate, con la sua 57ª edizione, il Festival Internazionale del Jazz della Spezia, la più importante rassegna jazzistica della Liguria e il più longevo festival musicale italiano dedicato al jazz. Dal 13 al 25 luglio, La Spezia diventerà palcoscenico di stelle mondiali della musica, con eventi che animeranno piazza Europa e altri luoghi simbolici della città. Nato nel 1969 su iniziativa di Tiberio Nicola e dell’associazione “Amici del Jazz della Spezia”, il festival è cresciuto nel tempo fino a diventare un riferimento nazionale e internazionale. La direzione artistica, affidata a Lorenzo Cimino, continua a portare nella città artisti di altissimo profilo, contribuendo a rendere La Spezia una delle capitali italiane della musica dal vivo.

Un cartellone stellare per l’edizione 2025 - Il programma 2025 è un perfetto mix tra jazz contemporaneo, progressive rock e contaminazioni soul-funk, con concerti pensati per conquistare sia appassionati del genere che un pubblico più ampio.

13 luglio – Marcus Miller: icona del jazz mondiale, vincitore di due Grammy Awards, aprirà il festival con uno show vibrante, tra groove, soul, funk e jazz fusion.

14 luglio – Danilo Pérez, John Patitucci & Adam Cruz: un trio di maestri del jazz moderno per una serata di grande tecnica e intensità.

15 luglio –Jethro Tull: unica data estiva in Italia per la leggendaria band di Ian Anderson, con il tour “The Curiosity” e l’ultimo album Curious Ruminant.

18 luglio – John Scofield’s Long Days Quartet: debutto live del nuovo progetto del chitarrista americano, tra brani inediti e rivisitazioni dei suoi classici.

19 luglio – Fabio Concato & I Musici: tappa dell’“Altro di me tour 2025”, che rilegge con eleganza una carriera lunga decenni.

20 luglio – Incognito: pionieri dell’acid jazz, capitanati da Jean-Paul “Bluey” Maunick, porteranno sul palco un concentrato di soul, funk e raffinatezza jazz.

25 luglio – Stewart Copeland: gran finale con il fondatore dei Police che presenta “Police Deranged For Orchestra”, rilettura sinfonica dei grandi successi della storica band.

Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale: www.laspeziajazzfestival.it

Parole dal palco: le voci delle istituzioni - Il sindaco Pierluigi Peracchini sottolinea l’importanza culturale dell’evento: “Il Festival del Jazz è il più longevo d’Italia, un appuntamento che ogni anno porta a La Spezia artisti leggendari, valorizzando la nostra città come punto di riferimento per la musica e la cultura.”

Il direttore artistico Lorenzo Cimino ribadisce l’obiettivo della manifestazione:- “Costruire una proposta culturale di valore, unendo qualità artistica e apertura al territorio.”

Anche le istituzioni partner hanno espresso entusiasmo. Il presidente della Fondazione Carispezia Andrea Corradino parla di un’iniziativa che riflette l’idea di cultura come crescita collettiva, mentre Davide Piccioli di IREN Spa sottolinea il ruolo delle imprese nella promozione culturale:“Sostenere questo festival significa investire nella cultura e nella comunità.”

Un impegno condiviso per la cultura - Il festival è promosso dal Comune della Spezia, Fondazione Carispezia e SDC – Società dei Concerti Onlus, con il contributo della Regione Liguria, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale e il sostegno di Iren S.p.A., MBDA e BVLG – Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana.

Numerose le realtà del territorio coinvolte, come conferma Federica Montaresi, Commissario Straordinario dell’AdSP: "Il Festival rafforza il rapporto porto-città e arricchisce l’estate spezzina, anche in vista delle celebrazioni per il centenario del Palio del Golfo.”

Una storia che suona da oltre mezzo secolo - Dalla sera del 18 luglio 1969, quando a Lerici si esibirono Bill Evans, Lucky Thompson e Maynard Ferguson, il Festival del Jazz della Spezia ha fatto molta strada. Ogni anno ha saputo rinnovarsi, aprendo le sue porte ai più grandi nomi del jazz internazionale.

L’edizione 2024 ha battuto ogni record di presenze - Con il 2025 si punta ancora più in alto, con l’ambizione di regalare al pubblico un’esperienza musicale indimenticabile e consolidare La Spezia come crocevia culturale d’eccellenza.