Dal 19 luglio al 30 agosto, dieci comuni del Levante ligure ospitano 26 eventi con otto prime nazionali tra spettacoli, passeggiate e concerti
Torna a luglio la XIII edizione del Festival Nuove Terre, una rassegna culturale diffusa che anima il Levante ligure con teatro, danza, musica e attività all’aperto. Vent’anni di eventi in dieci comuni, con un tema forte: “L’orgoglio del margine”, che celebra le comunità di confine e la bellezza del territorio.
Programma ricco – Il Festival Nuove Terre, promosso dal Comune di Framura e Officine Papage con la direzione artistica di Marco Pasquinucci e Laura Bevione, si svolgerà dal 19 luglio al 30 agosto, coprendo un calendario senza precedenti nella storia della manifestazione. Oltre venti giorni di eventi tra teatro, musica, danza, cene e passeggiate panoramiche che coinvolgono dieci comuni liguri.
Prime nazionali – Tra gli appuntamenti di punta spiccano otto debutti assoluti, tra cui “Them” dei Sanpapiè, rilettura contemporanea di Renzo e Lucia, e “La magnifica imperfezione” con il campione di volley Andrea Zorzi. Andrea Cosentino porta invece uno spettacolo sull’intelligenza artificiale, mentre Officine Papage presenta un omaggio a Pirandello con “La strana storia della signora Frola e del signor Ponza”.
Tema e luogo – Il filo conduttore di questa edizione è il “margine”, inteso come spazio di confine e incontro, un omaggio alle piccole comunità che vivono ai limiti del territorio, lontano dal caos cittadino. “Il Festival è un modo per valorizzare le bellezze naturali e culturali della Liguria,” commenta Simona Ferro, assessore regionale alla Cultura.
Eventi e partecipazione – Il programma prevede spettacoli in luoghi suggestivi come spiagge, piazzette, boschi e chiostri, proponendo anche performance all’alba e iniziative inclusive come “Tutto al contrario”, dedicato alle persone sorde. A fianco degli artisti emergenti, spiccano nomi consolidati del teatro e della musica contemporanea e folk.
Coinvolgimento territoriale – Non mancano eventi collaterali come camminate consapevoli, apericene e iniziative di mobilità sostenibile, per creare un dialogo diretto tra pubblico, artisti e comunità locali.