Il calendario da ottobre 2025 fino a giugno 2026. Bucci: "Puntiamo sul marketing dello spettacolo, vogliamo diventare il secondo teatro italiano"
Esordirà ad ottobre di quest'anno per terminare a giugno del 2026 la nuova stagione artistica del Teatro Carlo Felice, il cui filo rosso per il prossimo anno sarà quello dei 'Naviganti'.
La Stagione dell'Opera, dei balletti e dei concerti del periodo 2025/2026 è stata presentata con una ricca programmazione che segna l'inizio di un nuovo percorso: sarà la prima infatti del nuovo Sovrintendente del Teatro, Michele Galli, e del nuovo direttore artistico, Francesco Pupo.
Calendario - Ad aprire la stagione è il 'Don Giovanni' di Mozart, dal 3 al 12 ottobre, per chiudere a giugno con la Boheme di Giacomo Puccini dal 16 al 21 giugno. Fra le novità il ritorno nella scena genovese de 'Il campiello' di Wolf-Ferrari, che mancava da oltre 80 anni
Il Teatro spiega come nasce il tema che lega gli spettacoli in scena, quello dei Naviganti: "E' il tempo dei navignati, di coloro che cercano nessi di significato lungo l'intero tragitto, non solo quando giungono alla meta."
"La cultura è per noi fondamentale. Il Carlo Felice deve aprirsi sempre più alla città e noi vogliamo mantenere un dialogo continuo con le maestranze con le quali abbiamo già avuto proficui incontri" - dice la sindaca di Genova Silvia Salis che questa mattina ha "debuttato" nel suo ruolo di presidente della Fondazione Carlo Felice, intervenendo alla presentazione della nuova stagione."Abbiamo scelto come vicepresidente Enrico Musso - aggiunge la sindaca - perché è la persona più indicata per aiutarci a trovare nuove risorse, nuovi soci tra i privati. Dobbiamo incrementare le entrate e anche il ministero, come abbiamo detto al sottosegretario, deve fare la sua parte. La cultura non può essere sacrificata tirando una riga sui bilanci. Occorre razionalizzare le risorse, ma questo non significa tagliare, vuol dire investire meglio. Al sovrintendente ho anche chiesto di valutare iniziative rivolte ai crocieristi. Si arriva nella nostra città e, sia pure con poche ore a disposizione, si può godere di quel che il teatro può offrire. Parlo di produzioni musicali, ma estendendo il discorso, penso anche al cantautorato e alla nostra ricca scuola di comici".
Alla presentazione anche l'assessore regionale Ferro e il governatore Marco Bucci: "Quando si presentano i cartelloni del Nazionale e del Carlo Felice accorre tanta gente, segno che c'è interesse e attenzione. Il nostro teatro è stimato dal ministero al 5° posto in Italia. Chiedo alla sovrintendenza uno scatto verso l'alto. E chiedo che nella ricerca di marketing si vada anche a lavorare su aziende, società della regione e dei territori limitrofi che organizzino pullman per portare i loro dipendenti come si faceva un tempo".
Sarà la prima stagione per il nuovo Sovrintendente del Teatro, Michele Galli, il quale ha anche tracciato le linee programmatiche per il prossimo futuro: ampliamento degli sponsor privati, programmazione nuova per i giovani tenendo presente le fasce d'età e quindi partendo dall'infanzia per salire all'università; accademia delle arti e dei mestieri con l'obiettivo di favorire la formazione di quelle professioni essenziali in un teatro (dai macchinisti agli attrezzisti) che sono sempre più difficile da reperire.