“Arcipelago Lettori” chiude a Santa Maria di Castello tra Cechov e Munro

Scritto il 10/11/2025
da Stefano Rissetto

La rassegna culturale promossa da Fondazione Edoardo Garrone e dedicata ai libri e a chi ama leggerli

Un viaggio tra arte, lettura e memoria per concludere l’edizione 2025 di Arcipelago Lettori, la rassegna culturale promossa da Fondazione Edoardo Garrone e dedicata ai libri e a chi ama leggerli.


L’ultimo appuntamento, curato dalla libreria Centofiori di Milano, si terrà giovedì 13 novembre alle 18.30 nel suggestivo complesso di Santa Maria di Castello, nel cuore del centro storico di Genova. Un percorso guidato e narrato sul tema del ritorno intreccerà la storia del luogo con le parole di Anton Cechov e Alice Munro, due maestri del racconto breve capaci di dare forma universale all’esperienza del tornare.


Ad accogliere i partecipanti sarà Margherita Orsero, assegnista di ricerca all’Università di Genova e docente alla Florida International University, che condurrà la visita attraverso la chiesa, il chiostro e il loggiato superiore, svelando la storia e i segreti dell’affresco di Giusto da Ravensburg.

Nel loggiato, la divulgatrice Delia Nicolini approfondirà il valore simbolico di Santa Maria di Castello come luogo di passaggio e rinascita, mentre il libraio Vittorio Graziani darà voce ai testi di Cechov e Munro, impersonando “il passeggero che è ritornato”: un viaggio di parole e suggestioni per ritrovare il senso del cammino e del ritorno a casa.


Con questo incontro si chiude idealmente il cerchio di Arcipelago Lettori 2025, confermandone l’anima originale: non un semplice circolo di lettura né una rassegna di libri, ma un’esperienza collettiva che unisce luoghi, storie e persone nel segno della parola condivisa.


A conclusione del percorso, la rassegna propone un incontro speciale “fuori programma” dedicato al valore e al futuro della comunità dei lettori:

Lunedì 17 novembre, alle ore 18, nell’Aula Magna dell’Università di Genova (via Balbi 2), Marta Inversini dialogherà con Chiara Faggiolani (Libri insieme), Barbara Schiaffino (Andersen) e Isabella Deiana (Biblioteca Kora) su come i libri possano continuare a costruire relazioni, spazi di confronto e appartenenza.