Giunta alla quinta edizione, la manifestazione è promossa da Comune di Genova e Fondazione Ordine Architetti, con il sostegno della Camera di Commercio
Due giorni di visite guidate gratuite, incontri e tour urbani per riscoprire l’architettura moderna della città: torna a Genova “Maledetti Architetti”, la rassegna dedicata ai capolavori e ai contrasti del Novecento, in programma sabato 15 e domenica 16 novembre 2025, con anteprime l’11 e il 13 novembre e un evento conclusivo il 22 e 23 novembre.
Giunta alla quinta edizione, la manifestazione è promossa da Comune di Genova e Fondazione Ordine Architetti, con il sostegno della Camera di Commercio e la partecipazione di numerosi enti culturali. L’obiettivo: raccontare come l’architettura del secolo scorso abbia trasformato il volto urbano e identitario di Genova.
Il filo conduttore 2025 sarà la Sopraelevata Aldo Moro, simbolo delle tensioni tra modernità e memoria. Lungo il suo tracciato si snoderanno undici tappe — tra cui il Palazzo Lancia, la Chiesa di Santa Maria della Vittoria, il Dipartimento di Architettura e Design, Piazza De Ferrari e il Palazzo SIAT — illustrate da architetti e studiosi.
Non mancheranno eventi collaterali: mostre dedicate a Enzo Bifoli e ai modelli originali del Carlo Felice, visite alla centrale solare di Sant’Ilario, e il tour “Genova su ferro”, per esplorare la città attraverso la rete ferroviaria.
A concludere la rassegna, il 22 e 23 novembre, l’apertura straordinaria di Domus Mare a Bogliasco, casa-studio sospesa tra arte e architettura firmata da Claudio Andreani e Marcella Colombo.
Prenotazioni aperte dal 5 novembre su Eventbrite.
Approfondimenti e programma completo su landing.visitgenoa.it/maledetti-architetti
