Venerdì 11 luglio a Riva Trigoso la presentazione del libro che racconta 15 testimonianze di donne seguite dal Centro Per Non Subire Violenza
Il prossimo venerdì sera, nella Sala Polivalente di Riva Trigoso, sarà presentato “Riprendo la mia vita”, un libro che raccoglie 15 testimonianze di donne che hanno superato situazioni di violenza grazie al supporto del Centro Per Non Subire Violenza di Genova.
Testimonianze dirette – Il volume, curato da Paola Toni, racconta storie di sofferenza, paura e coraggio. “Le donne parlano di fatti dolorosi ma anche di rinascita,” spiega Toni. Ogni racconto mette in luce il valore del sostegno ricevuto dalle operatrici volontarie e professioniste del Centro, definite “salvatrici” dalle protagoniste.
Supporto specializzato – Nella seconda parte del libro, le operatrici condividono le loro esperienze e l’impegno quotidiano. Lavorano con formazione continua e sensibilità per accompagnare le donne in un percorso verso l’autonomia e la fuoriuscita dalla violenza.
Rete di protezione – La presidente Gabriella Grasso sottolinea l’importanza della collaborazione tra Servizi sociali, Forze dell’Ordine, Tribunali e Ospedali. “Quando la rete funziona, le donne con i loro figli riescono a uscire dalla violenza,” afferma. L’obiettivo è rafforzare questo sistema di protezione.
Il Centro Per Non Subire Violenza – Attivo da oltre quarant’anni a Genova e provincia, è il primo centro antiviolenza della città, garante di anonimato e riservatezza. Offre percorsi di protezione anche a donne provenienti da altre regioni ed è collegato al numero nazionale antiviolenza 1522. Due anni fa ha inaugurato il Centro Martina Rossi a Recco.