Il ruolo di tecniche avanzate come la selezione assistita da marcatori molecolari (MAS)
L’innovazione genetica sta aprendo nuove strade per una viticoltura più sostenibile, capace di resistere meglio a malattie come oidio e peronospora. Grazie a tecniche avanzate come la selezione assistita da marcatori molecolari (MAS) e le più recenti metodologie di genome editing, è possibile sviluppare nuove varietà di vite con una maggiore resistenza, accelerando i tempi di miglioramento rispetto ai metodi tradizionali.
Cinzia Montemurro, esperta in genetica agraria presso l’Università di Bari e responsabile del programma “Rete Italian Variety Club”, sottolinea come queste tecniche rappresentino una svolta importante per ridurre l’uso di pesticidi e promuovere pratiche agricole più rispettose dell’ambiente.
Questi temi sono stati al centro della 13ª edizione di Vigna e Olivo, evento dedicato alle innovazioni nella coltivazione della vite, con particolare attenzione anche a nuovi metodi di gestione dell’irrigazione.