Dopo l'episodio di 10 giorni fa rinvenute ulteriore scritte alle fermate del bus
"Francamente, siamo stanchi. Nostro dovere, però, segnalare la cosa alle forze dell'ordine che stanno coordinando le indagini e già domani mattina fare denuncia".
Lo dice con amarezza, Matteo Boero. E' il vice sindaco di Sara Dante e nuovo bersaglio di scritte anonime rinvenute alla fermata dei bus di Sant'Olcese. Frasi che inneggiano anche alla violenza fisica contro il giovane amministratore e insultano la prima cittadina, nonchè, il comandante della polizia municipale già oggetto della prima missiva di inizio mese.
Sul caso stanno indagando da diverse settimane i carabinieri ricordando il primo fatto risalente a qualche stagione fa. Al di là della modalità ignobile, in ciascuno dei tre episodi non paiono esserci collegamenti con azioni relative all'operato comunale.
