Nel 2025 la moda mare si rinnova nel segno della sostenibilità, unendo estetica, innovazione e rispetto per l’ambiente. I materiali rigenerati, come il nylon ECONYL® ottenuto da reti da pesca e plastica riciclata, sono ormai protagonisti, insieme a tessuti biodegradabili e da fonti rinnovabili come cotone organico e poliammidi bio-based.
La produzione diventa più etica: molti brand scelgono filiere trasparenti, piccole manifatture locali e collaborazioni con comunità artigianali, favorendo l’economia territoriale. Lo stile non viene sacrificato: cut-out, stampe vivaci, design asimmetrici e tessuti performanti con protezione UV caratterizzano i nuovi capi.
Cresce anche l’interesse per il “circular design”, con costumi pensati per durare ed essere riciclati. La filosofia slow fashion invita a scegliere pochi capi di alta qualità da usare per più stagioni.
Anche gli accessori si fanno green: occhiali da sole in bio-acetato, borracce riutilizzabili e infradito in gomma naturale completano il look eco-friendly. La spiaggia, così, diventa il simbolo di una bellezza sempre più responsabile.