Sampdoria, contestazione a Manfredi a Bogliasco: "Gestore, il credito è finito, vendi la società"

Scritto il 30/06/2025
da R.S.

Drappo analogo a quello appeso qualche giorno fa alla saracinesca di un garage della sede

Non si attenua il malumore fra i tifosi della Sampdoria che, nemmeno tirato il fiato per la doppia vittoria nello spareggio salvezza con la Salernitana, si trovano alle prese con una società che, secondo quando fatto filtrare dal presidente Manfredi, sta lavorando a un piano di austerità che difficilmente potrà tradursi nella costruzione di una squadra capace di tornare in serie A. L'inafferrabile finanziatore orientale Joseph Tey, sempre secondo gli spifferi istituzionali, avrebbe deciso di smettere di sovvenzionare la società e quindi si dovrà far fuoco con la legna, sempre più scarseggiante, a disposizione.

In questo scenario, si moltiplicano i segni concreti di insofferenza da parte di una tifoseria che dopo aver sopportato lo sguaiato decennio romanesco, ora vede protrarsi un declino agonistico in un contesto di reticenze, frasi che oggi smentiscono quanto detto ieri e verranno smentite domani, girandole di dirigenti, assenza di risorse per potenziare la squadra, servizi delle Iene e via dicendo. Così nella notte un altro striscione, analogo a quello appeso qualche giorno fa alla saracinesca di un garage della sede, è comparso all'inizio della salita che porta al campo di Bogliasco: "GESTORE IL CREDITO E' FINITO - VENDI LA SAMPDORIA", accanto al drappo di "Bogliasco Blucerchiata".