Il CT Samperi: “Volevamo vincerla anche per questi tifosi. Grazie a Campo Ligure e alla CDM per la splendida accoglienza”
Campo Ligure si è tinta d’azzurro per una notte. L’Italia del futsal ha lottato con orgoglio, emozionato il pubblico e tenuto testa a una corazzata come la Spagna, arrendendosi solo nel finale per 4-3 al termine di una gara vibrante, intensa e ricca di emozioni. Un match che resterà nella storia — non solo per il livello tecnico espresso sul parquet, ma anche perché si è trattato della prima apparizione ufficiale della Nazionale italiana di calcio a 5 in Liguria.
L’atmosfera al Palasport di Campo Ligure era quella delle grandi occasioni, con la CDM Futsal al fianco della FIGC e della Divisione Calcio a 5 nell’organizzazione di un evento che ha saputo unire sport, passione e territorio.
La partita
Italia coraggiosa fin dai primi minuti: Bellobuono risponde presente alle conclusioni di Rivillios e Alvarez, poi Motta al minuto 8 sblocca il match con un destro secco che sorprende Herrero. La reazione spagnola è immediata e porta, poco dopo, al pareggio di Munoz. L’equilibrio regna fino all’intervallo, con occasioni da una parte e dall’altra e il pubblico che spinge gli Azzurri a ogni azione.
Nella ripresa la Spagna passa avanti con Perez, ma l’Italia non molla: Merlim intercetta un pallone a metà campo e serve Rossetti per il 2-2. Gli iberici tornano avanti con Gordillo, ma ancora Rossetti — autentico protagonista della serata — riporta tutto in equilibrio, 3-3.
Nel finale, però, Mayor inventa la giocata decisiva: la sua girata si infila sotto l’incrocio, regalando il successo alle Furie Rosse. L’assalto finale con Merlim nel ruolo di power play non basta, ma gli applausi del palazzetto sono tutti per gli Azzurri.
A fine gara il CT Salvo Samperi ha voluto ringraziare il pubblico e la città:
“Quest’ambiente è bellissimo, ci ha emozionato e fatto rendere ancora di più i ragazzi in campo. Peccato per il risultato, ci tenevamo tanto a vincere. Per competere con squadre di questo livello dobbiamo però imparare a correggere i piccoli errori difensivi che ci sono costati caro.”
Tra i migliori in campo Italo Rossetti, autore di una doppietta:
“L’affetto del pubblico ci ha dato una spinta enorme. Speravamo davvero di regalare una vittoria a questa gente, ma la strada è quella giusta.”
Una serata da ricordare, in cui il risultato sportivo passa in secondo piano di fronte all’entusiasmo, al calore e all’orgoglio di una comunità che ha saputo abbracciare gli Azzurri.
TABELLINO:
ITALIA: Dalcin, Rossetti, Baldasso, Pulvirenti, Fortini, Ricci, Liberti, Merlim, Cutruneo, Bellobuono, Motta, Turmena, Isgrò, Biscossi, Parisi, Barrichello. All. Samperi.
SPAGNA: Herrero, Perez, Mayor, Cejudo, Alvarez, Moralez, Raya, Fernandez, Gordillo, Rivillios, Pacheco, Navarro, Castejon, Munoz. All. Velasco.
ARBITRI: Manzione, Zanfino e Prekaj – Crono: Filippi
RETI: 7’38” pt Motta, 9’28” pt Munoz, 2’06” st Perez, 3’10” st Rossetti, 11’11” st Gordillo, 13’30” st Rossetti, 18’11” st Mayor.
NOTE: Ammoniti Merlim, Alvarez, Barrichello, Rossetti.
