Il centrocampista danese del Como ha già sostenuto le visite mediche, l’attaccante blucerchiato pronto a partire in prestito
La Sampdoria è pronta a chiudere per Oliver Abildgaard, centrocampista danese del Como. Il giocatore, rientrato in estate dal prestito al Pisa, ha già effettuato le visite mediche: l’operazione dovrebbe andare in porto nei prossimi giorni. La notizia del trasferimento è stata anticipata dal portale del giornalista Gianluca Di Marzio.
In arrivo in casa Samp anche il portiere belga Gaetan Coucke, svincolato dopo l'esperienza di un anno in Arabia con la maglia dell'Al-Orobah
Contestualmente, è quasi definito anche il passaggio di Antonino La Gumina dalla Sampdoria all’Inter Under 23 con la formula del prestito, in un’operazione che permetterà all’attaccante di provare a rilanciarsi in una nuova esperienza.
Identikit – Abildgaard è un centrocampista difensivo nato ad Aalborg il 10 giugno 1996, alto 1,93 metri e mancino naturale. Con la maglia della nazionale danese ha collezionato una presenza, nell’amichevole contro la Svezia dell’11 novembre 2020.
Carriera – Cresciuto nell’AaB, ha vestito i colori del Rubin Kazan tra il 2020 e il 2023, con due esperienze in prestito: al Celtic Glasgow nell’autunno 2022 e all’Hellas Verona dal gennaio 2023. Nell’estate successiva ha firmato con il Como.
Como 2023/24 – Nella stagione che ha riportato i lariani in Serie A è stato uno dei protagonisti, con 28 presenze, 2 gol e 3 assist. Numeri ufficiali che confermano la sua centralità nel progetto.
Pisa 2024/25 – Lo scorso anno è passato in prestito al Pisa con diritto di riscatto, giovando 24 partite in Serie B senza gol. Anche in Toscana ha centrato la promozione, una doppietta che lascia ben sperare anche quelli che saranno i suoi nuovi tifosi. Al termine del prestito il Pisa ha deciso di non esercitare la sua opiazione e il giocatore è tornato a disposizione del Como e inserito nella rosa per la Serie A 2025/26, prima della trattativa con la Sampdoria.
Ruolo e caratteristiche – Abildgaard è un mediano fisico, specialista nello schermo davanti alla difesa. Forte nel gioco aereo, abile nelle letture difensive e nel proteggere la costruzione bassa, è considerato un “frangiflutti” affidabile, come già sottolineato al suo arrivo sia al Celtic che al Verona.
Altri movimenti - Il ds Mancini è al lavoro per consegnare a Donati anche una pedina difensiva: il nome sul taccuino è quello di Adrian Rus, 29enne romeno, anch'egli lo scorso anno protagonista della promozione del Pisa. La sua carriera si è snocciolata soprattutto in Romania e Ungheria, prima del suo passaggio al Pisa nel 2022. Molto corposa è la sua esperienza internazionale: Rus, infatti, ha disputato 22 partite - con un gol segnato - con la nazionale della Romania, comprese 2 presenze - da subentrato - agli ultimi campionati Europei.