Da Gasperini a Mancini, da Quagliarella a Felugo e Gozzi, Masolin, Galliani, Giuntoli all'evento organizzato da Telenord
PORTOFINO (Genova) - Si rinnova anche quest’anno, nella splendida cornice di Castello Brown a Portofino, l’appuntamento con il Premio Nazionale TELENORD – Gianni Di Marzio, giunto alla sua seconda edizione. Lunedì 19 maggio 2025, a partire dalle ore 18.30, il mondo del calcio e dell’informazione si ritroverà per rendere omaggio a una figura storica del calcio e del giornalismo sportivo italiano e per celebrare i protagonisti che, con passione e competenza, contribuiscono a scrivere ogni giorno la storia di questo sport.
Organizzato dal gruppo editoriale Telenord, l’evento vedrà sul palco grandi nomi del panorama sportivo nazionale. Tra i premiati di quest'anno spiccano Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, Roberto Mancini, ex commissario tecnico della Nazionale italiana campione d'Europa, Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, Antonio Gozzi, presidente della Virtus Entella, Federica Masolin, giornalista e conduttrice di Sky Sport, Fabio Quagliarella, ex calciatore e capocannoniere della serie A, Maurizio Felugo, presidente della Pro Recco pallanuoto.
A condurre la premiazione sarà Maurizio Michieli, direttore di TGN Calcio Telenord, con Matilde Brandi, conduttrice televisiva e attrice teatrale italiana. La serata sarà trasmessa alle ore 20.30 da Telenord sul canale 11 del digitale terrestre Liguria, nonché in streaming sul sito di Telenord.it e sull’app Telenord, e si concluderà con una cena riservata, alla presenza di ospiti e stampa specializzata. In caso di maltempo la premiazione si terrà presso il Teatrino di Portofino, Vico Nuovo 21 (adiacente la piazzetta).
Il Premio nasce per ricordare la figura di Gianni Di Marzio, uomo di calcio e maestro di comunicazione, e per valorizzare coloro che interpretano questo sport con competenza, stile e passione. Un progetto che, anche quest’anno, vede la partecipazione della moglie Tuccy e del figlio Gianluca Di Marzio, giornalista sportivo, e che nella prima edizione ha premiato personalità di spicco come Marcello Lippi, ex commissario tecnico della Nazionale italiana campione del mondo nel 2006, Alberto Gilardino, all’epoca allenatore del Genoa, Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, Federico Ferri, direttore responsabile di Sky Sport, Ilaria D’Amico, giornalista e conduttrice televisiva, Federico Buffa, giornalista e telecronista sportivo, e Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale San Martino di Genova.
“Il Premio Di Marzio è il nostro modo per rinnovare ogni anno il legame con una figura che ha segnato il calcio italiano, andando oltre il risultato e raccontando l’anima di questo sport – afferma l’editore Massimiliano Monti – È un riconoscimento che vuole esaltare chi porta avanti questi valori, oggi più che mai fondamentali in un calcio che cambia ma che deve restare umano, competente e vicino alle persone.”
“Il Premio Di Marzio rappresenta un momento di alto valore sportivo e culturale, capace di unire tradizione e futuro, riconoscendo il talento e la dedizione di chi ha fatto e continua a fare grande lo sport e il calcio italiano. La Liguria, con la sua bellezza e la sua ospitalità, è orgogliosa di accogliere ancora una volta questo appuntamento prestigioso che premia la competenza, la passione e il rispetto per i valori autentici che lo sport insegna. Eventi come questo arricchiscono il nostro territorio e rafforzano il suo legame con lo sport e con la memoria dei suoi protagonisti più amati.” – Alessandro Piana, vicepresidente della Regione Liguria con delega ai Grandi Eventi.
“Portofino è lieta di ospitare una manifestazione che fa dialogare memoria, passione e attualità – dichiara il Sindaco Matteo Viacava – Il Premio Di Marzio è ormai un appuntamento prestigioso, capace di coniugare bellezza, sport e cultura in uno scenario unico. Un’occasione per dire grazie a chi ha dato e continua a dare molto al nostro calcio.”
Anche quest’anno, Portofino sarà teatro di una serata speciale, dove memoria e attualità si incontrano nel segno del grande calcio italiano.