Beffa atroce per il Sestri Levante, che vede sfumare la permanenza in Serie C a pochi istanti dal triplice fischio. Alla Lucchese basta un lampo nel finale, firmato da Badje, per ribaltare il ko dell’andata e festeggiare la salvezza davanti al pubblico del Porta Elisa, mentre i trecento trasfertisti sestrini si disperano.
La gara inizia con grande intensità. I padroni di casa, costretti a vincere, si fanno subito pericolosi con Magnaghi, che sfrutta un errore al limite dell’area e costringe Fusco al primo intervento della serata. Al 16’, una bella combinazione sull’asse Tumbarello-Gemignani rischia di mettere subito la gara in salita per i corsari, ma la mira del centrocampista è imprecisa.
Il Sestri Levante però non si limita a contenere e risponde con personalità: al 23’ Podda sfiora il vantaggio, ma Melgrati e Rizzo si salvano in extremis. Ancora brividi per i rossoneri al 34’, quando Clemenza libera un sinistro potente che sibila vicino al palo. Episodio discusso al 39’: Saporiti viene stretto in area da due difensori lucchesi e finisce a terra, ma per l’arbitro è tutto regolare. Proteste vibranti, ma né il direttore di gara né il VAR intervengono.
La ripresa si apre con la Lucchese in avanti: Magnaghi ha un paio di occasioni ghiotte nei primi minuti, ma Fusco si fa trovare pronto. Il portiere dei corsari si oppone ancora, stavolta su Tumbarello, mantenendo vive le speranze rossoblù.
Gorgone tenta il tutto per tutto inserendo Fedato, e proprio da lui nasce una delle azioni più pericolose, ma la mira continua a mancare di pochi centimetri. I minuti scorrono, e il Sestri Levante, pur sotto pressione, tiene botta, cercando anche di rallentare il ritmo per spezzare l’assalto rossonero.
Recrimina il Sestri al minuto 81', per un gol annullato a Nunziatini per un presunto fallo su un difensore toscano. Sulla sua pagina personale social il presidente Stefano Risaliti commenta: "Il difensore della Lucchese è svenuto per un contatto impalpabile oltretutto in una partita arbitrata all’inglese , senza intervenire se non per interventi clamorosi, E’ un ingiustizia incredibile!!!!! Comunque complimenti ai ragazzi e allo staff . Ce l’hanno messa tutta e meritavano di salvarsi"
Ma la beffa è dietro l’angolo: al minuto 89, Badje trova lo spiraglio giusto e con un guizzo insacca alle spalle di Fusco. È il gol che decide la stagione. Nei sei interminabili minuti di recupero, il Sestri tenta l’assalto disperato, ma ormai è tardi.
Il sogno della Lega Pro sfuma nel modo più crudele. Per il Sestri Levante resta l’amarezza di una retrocessione maturata nei dettagli, nei centimetri, in un finale che ha il sapore dell’ingiustizia sportiva.