"La porta del mio assessorato è sempre aperta per tutti i lavoratori"
La questione del futuro occupazionale dei 55 dipendenti della Geam, il servizio di raccolta rifiuti e igiene ambientale nel porto di Genova, continua a tenere alta l'attenzione nelle istituzioni. Questa mattina si è tenuto un incontro tra i sindacati, l’assessore comunale al Patrimonio, Porto, Mare e Pesca, Francesco Maresca, i rappresentanti dell'Autorità di Sistema portuale e i dirigenti della Geam, seguito da un'assemblea sindacale dei lavoratori, organizzata da Filt Cgil e Uil, davanti a Palazzo San Giorgio, sede dell'Autorità Portuale.
Al centro della discussione c’è il rischio di perdita del posto di lavoro per i dipendenti della Geam, una situazione che deriva dalla possibile riassegnazione della gestione del servizio di smaltimento e pulizia portuale. La prospettiva di un cambio di operatore ha suscitato forti preoccupazioni tra i lavoratori, che temono per la propria stabilità occupazionale.
L’assessore Maresca ha espresso la sua solidarietà ai lavoratori, sottolineando che "la porta del mio assessorato è sempre aperta per tutti i lavoratori", ribadendo l’impegno a collaborare con le parti coinvolte per cercare una soluzione. "Insieme, cercheremo di sciogliere i nodi di questa difficile questione", ha dichiarato Maresca, che ha confermato la disponibilità a un dialogo continuo per garantire la tutela dei posti di lavoro.
La preoccupazione dei sindacati e dei lavoratori del porto di Genova rimane alta, e la vicenda si inserisce in un quadro più ampio di sfide per il settore, dove la sostenibilità occupazionale e la qualità dei servizi devono essere bilanciati con le esigenze di efficienza gestionale.