Regione Piemonte e Comune intendono facilitare l'afflusso di visitatori al centro commerciale

Arriva la conferma per la nuova stazione ferroviaria all'Outlet di Serravalle Scrivia, che sarà realizzata in collaborazione con l'amministrazione comunale. Tuttavia, la stazione di Serravalle Scrivia non verrà chiusa e resterà operativa. È quanto dichiarato dall'assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Marco Gabusi, in una nota ufficiale.

Si va così verso la soluzione a un problema che a lungo ha riguardato i visitatori del centro commerciale sprovvisti di auto, a lungo serviti da una navetta in servizio tra le stazioni di Arquata Scrivia e Novi Ligure, oppure dai bus di linea del trasporto locale.

La Regione Piemonte, in collaborazione con RFI (Rete Ferroviaria Italiana) e in costante dialogo con l'amministrazione comunale di Serravalle Scrivia, sta valutando l'opportunità di realizzare una nuova stazione ferroviaria nell'area commerciale dell'Outlet. Questo nuovo servizio mira a facilitare l'accesso al trasporto pubblico per i numerosi visitatori e lavoratori della zona, senza interferire con i servizi già attivi per i residenti. La stazione all'Outlet, sottolinea la Regione, rappresenta una mossa strategica per il miglioramento dei collegamenti ferroviari veloci, in particolare per i treni regionali, e per potenziare i collegamenti diretti con Milano. Inoltre, si prevede che questo intervento contribuirà a stimolare lo sviluppo del polo commerciale, agevolando non solo i dipendenti dell'Outlet, ma anche il flusso turistico e crocieristico proveniente da Genova, con impatti positivi sull'intera area.

Obiettivo - "Il nostro obiettivo è garantire che questa nuova fermata rappresenti un miglioramento per la mobilità del territorio, in equilibrio tra le esigenze degli utenti attuali e quelli potenziali", ha dichiarato Marco Gabusi. L'assessore ha inoltre ribadito che ogni decisione sarà presa nel pieno rispetto delle necessità degli attuali utenti della stazione di Serravalle Scrivia, con una particolare attenzione per i circa 650 passeggeri giornalieri che utilizzano attualmente la stazione (di cui 520 sui treni regionali veloci e 130 sulla linea regionale Alessandria-Arquata). "Garantiremo collegamenti adeguati e un accesso efficiente al servizio", ha aggiunto Gabusi.

Alta velocità - Per quanto riguarda la possibile fermata dei treni ad alta velocità sulla linea Genova-Milano, la Regione ha precisato che la questione sarà affrontata solo una volta che saranno definiti i tempi di percorrenza. In particolare, si guarda con attenzione all’esperienza positiva di Tortona, che ha visto l’introduzione della fermata dei treni Italo sulla Genova-Roma e della linea Eurocity Genova-Zurigo. Questa esperienza potrebbe fungere da base per eventuali sviluppi futuri in ambito di alta velocità.