Quadruplicamento Verona-Fortezza, concluso dibattito pubblico con Comuni interessati

Scritto il 02/07/2025
da steris

Si sono conclusi gli incontri con i Comuni di Verona, San Pietro in Cariano e Pescantina, relativi al Dibattitto Pubblico sul Progetto di Fattibilità Tecnico Economica del lotto 4 “Ingresso a Verona da Nord”, che si inserisce nel più ampio intervento di Quadruplicamento della Linea Verona-Fortezza.

Durante tutti gli incontri con le Amministrazioni Comunali, tenutisi nelle giornate del 24, 25 e 26 giugno, i lavori sono stati aperti dai rappresentanti dei Comuni, mentre il Responsabile del Dibattito Pubblico Luigi De Amicis, ha coordinato le presentazioni degli specialisti di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) e Italferr (Gruppo FS Italiane), e poi moderato il dibattito successivo con gli stakeholder intervenuti. Agli incontri si sono iscritti come spettatori online complessivamente circa 200 cittadini.

Il Responsabile del Dibattito Pubblico ha riepilogato i tempi in cui si sta articolando tutto il percorso e rammentato l’importanza per enti statali, regionali e territoriali, nonché per Associazioni e Comitati accreditati, di formalizzare eventuali domande specifiche sull’opera (da inviare a info@dpingressoveronanord.it), affinché possano essere assunte formalmente all’interno della procedura.

Ha inoltre ricordato che il termine ultimo per la presentazione delle osservazioni è il 4 agosto 2025, esattamente 60 giorni dopo la pubblicazione della Relazione di Progetto sul sito www.dpingressoveronanord.it avvenuta il 5 giugno 2025, così come stabilito dall’Art. 40 del Codice degli Appalti (Dlgs. 36/2023).

Le Relazioni degli specialisti si sono focalizzate sugli aspetti ambientali dell’intervento, la descrizione dettagliata del tracciato, il progetto delle viabilità interessate, la cantierizzazione dell’opera e la gestione dei materiali derivanti dalle lavorazioni.

Durante le mattinate di tutti e tre i giorni, si sono anche tenuti gli incontri tecnici tra RFI, Italferr e gli uffici tecnici dei Comuni coinvolti, al fine di analizzare nel dettaglio gli interventi previsti e rispondere ad eventuali dubbi e approfondire proposte.

Infine, nella serata di ieri, lunedì 30 giugno, si è tenuta un’assemblea pubblica al di fuori dell’iter previsto dalla normativa che regola il Dibatto, nella Sala Lucchi di Palazzo Mastrone a Verona, promossa dall’Amministrazione Comunale. A tale assemblea, dedicata specificamente ai residenti nelle zone di Chievo e San Massimo, hanno partecipato i rappresentati di Rete Ferroviaria Italiana e Italferr, chiamati a rispondere alle domande sulle parti di opera che coinvolgeranno i quartieri della Terza Circoscrizione del Comune di Verona.

Durante l’assemblea sono state esaminate e approfondite alcune osservazioni pervenute in merito agli impatti dei lavori sul territorio, con particolare attenzione agli aspetti ambientali e di cantierizzazione, che RFI prenderà in considerazione per il perfezionamento del progetto.