Genova, spray da autodifesa, Bordilli contro Viscogliosi: "Non sa rispondere sulle ordinanze che fa firmare al sindaco"

Scritto il 01/07/2025
da Redazione

"Questa mancanza di chiarezza fa sorgere dubbi sulla preparazione della Giunta nella questione legate alla sicurezza degli eventi cittadini"

Polemica in Comune a Genova sulle ordinanze riguardanti l’uso dello spray urticante da autodifesa durante gli eventi pubblici. Paola Bordilli, capogruppo della Lega, ha interrogato in aula l’assessore alla Sicurezza Arianna Viscogliosi sulla differenza tra l’ordinanza del ‘105 Summer Festival’ 2025 e quella dell’edizione 2024. "In Sala Rossa l’ho chiesto, attraverso un’interrogazione, proprio all’assessore che ha proposto l’ordinanza, poi firmata dal nuovo sindaco di Genova" sostiene la Bordilli.

Nel 2024, infatti, l’ordinanza prevedeva specifici punti di raccolta per la custodia degli spray da autodifesa, vietati all’interno dell’area dell’evento, una misura pensata per garantire la sicurezza ma anche il diritto alla difesa personale. Tuttavia, nel 2025 questa disposizione non è stata ripetuta, sollevando dubbi sulle motivazioni dietro il cambiamento.

“Ho chiesto all’assessore se si trattasse di una scelta politica, ma la sua risposta è stata evasiva: ‘Non abbiamo fatto nulla di diverso dalla precedente ordinanza’”, ha spiegato Bordilli. “Peccato che la realtà dica il contrario. Questa mancanza di chiarezza fa sorgere dubbi sulla preparazione della Giunta nella gestione delle questioni legate alla sicurezza degli eventi cittadini”.

La consigliera di centrodestra ha inoltre ribadito l’importanza di tutelare il diritto alla difesa personale: “Aspetto di capire se il Comune intenderà mantenere la misura adottata nel 2024, che permetteva a chi possiede legittimi strumenti di autodifesa di depositarli in aree dedicate durante le manifestazioni e ritirarli a fine evento”.