Sicurezza a Genova, Traverso (Siap) propone un incontro pubblico nel Medio Ponente per un protocollo operativo condiviso

Scritto il 01/07/2025
da Redazione

"La criminalità organizzata non si combatte solo ‘in divisa’, ma con una bonifica sociale delle aree più vulnerabili"

Il Sindacato Italiano Appartenenti Polizia (SIAP) di Genova lancia una proposta concreta per migliorare la sicurezza urbana nel Medio Ponente cittadino. La Segreteria Provinciale del SIAP, guidata da Roberto Traverso, ha formalmente chiesto al Presidente del Municipio VI Medio Ponente, Fabio Ceraudo, di convocare un incontro pubblico municipale con l’obiettivo di avviare un percorso per definire un protocollo operativo condiviso.

La richiesta, inviata anche all’Assessore comunale alla Sicurezza, Arianna Viscogliosi, nasce dall’esigenza di rispondere in modo strutturato alle numerose segnalazioni dei cittadini, soprattutto nelle zone di via Cerruti e dell’area Fincantieri, da tempo segnate da criticità legate alla sicurezza e al presidio del territorio.

Secondo il SIAP, è indispensabile superare le logiche emergenziali e le azioni sporadiche per adottare strumenti duraturi e condivisi. Tra questi, il sindacato continua a proporre la creazione degli Osservatori Municipali sulla Sicurezza, fondamentali per la stipula dei Patti per la Sicurezza Urbana previsti dal Decreto Minniti. Tale modello punta a un coordinamento strutturale tra Comune, Municipi, Prefettura, Questura e tutte le forze di polizia, integrando la Polizia Locale con le Forze di Polizia dello Stato.

Traverso sottolinea come la carenza cronica di organico nelle Forze dell’Ordine renda urgente un reale coordinamento operativo tra le risorse disponibili, per superare la concentrazione della presenza solo in alcune aree come il centro storico e rafforzare invece il presidio anche nei quartieri periferici, a partire da Sestri Ponente.

Il sindacato evidenzia la necessità di un modello integrato di sicurezza che unisca attività investigativa, presenza sul territorio, controlli amministrativi e un approccio preventivo alla criminalità organizzata, che si nutre del degrado urbano e della marginalità sociale.

“In particolare, la criminalità organizzata non si combatte solo ‘in divisa’, ma con una bonifica sociale delle aree più vulnerabili, riducendo così le condizioni che favoriscono il mercato nero della droga e il lavoro a costo zero,” spiega Traverso.

Il SIAP sottolinea inoltre che il nuovo governo cittadino, guidato dalla sindaca Silvia Salis e dall’assessora Viscogliosi, rappresenta un’opportunità concreta per chiarire le competenze tra sicurezza urbana e pubblica, ponendo fine a sovrapposizioni che hanno finora generato inefficienze.

Con questo spirito, Traverso auspica che il Municipio VI accolga la proposta di un incontro pubblico aperto al territorio per rafforzare un percorso di collaborazione tra istituzioni, forze di polizia e cittadini, in una vera e propria battaglia di civiltà per la sicurezza a Genova.