Vicepresidente Piana: "Obiettivo valorizzare i territori, i prodotti tipici e le tradizioni culturali"
La Regione Liguria rilancia con forza il sostegno alle aree rurali. Con una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta del vicepresidente e assessore all’Agricoltura Alessandro Piana, è stata disposta la ripartizione di oltre 12,5 milioni di euro tra i Gruppi di Azione Locale (GAL), nell’ambito del Complemento di Sviluppo Rurale (CSR) 2023-2027.
“L’obiettivo – spiega Piana – è sostenere le Strategie di Sviluppo Locale (SSL) elaborate dai GAL per valorizzare i territori, i prodotti tipici e le tradizioni culturali. Questo intervento conferma la centralità delle aree rurali nella strategia di crescita regionale, puntando su progetti sostenibili e innovativi in grado di creare occupazione e rilanciare le comunità locali”.
I fondi saranno utilizzati per rafforzare le filiere agricole, incentivare il turismo locale, promuovere la cultura e tutelare l’identità dei territori. Particolare attenzione sarà riservata alle Aree Interne, considerate prioritarie nell’ambito del CSR Liguria.
I quattro GAL beneficiari sono già stati selezionati:
GAL Riviera dei Fiori (Imperia),
GAL Valli Savonesi (Savona),
GAL VerdeMare Liguria (Genova),
GAL Provincia della Spezia (La Spezia).
A ciascuno è stata assegnata una quota fissa di 2,5 milioni di euro, come previsto dalla misura SRG06 LEADER. Una quota variabile, pari a oltre 2,5 milioni di euro, è stata invece distribuita in base alla valutazione delle Strategie di Sviluppo Locale presentate, secondo criteri tecnici definiti dal Comitato di Monitoraggio del CSR.
La gestione finanziaria sarà affidata all’AGEA, mentre la parte istruttoria e attuativa sarà coordinata dal Settore Politiche Agricole e della Pesca della Regione Liguria.
“Si tratta di un’opportunità concreta – conclude il vicepresidente Piana – per rafforzare la competitività delle aree rurali, puntando sulla qualità, l’identità e la sostenibilità. Un modello di sviluppo che parte dalle comunità locali per costruire il futuro della Liguria”.