“Il nuovo terminal degli autobus extraurbani è un investimento sul futuro di Gorizia e di tutto il Friuli Venezia Giulia. Con infrastrutture moderne e inclusive
costruiamo una mobilità sostenibile, rendiamo più semplice la vita quotidiana dei cittadini e rafforziamo la competitività del territorio”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, intervenendo oggi all’inaugurazione del nuovo terminal presso la stazione ferroviaria di Gorizia Centrale, alla presenza del sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, di Caterina Belletti, membro del consiglio di amministrazione del Gruppo FS e presidente dell’Azienda provinciale trasporti Gorizia (Apt Gorizia), e di Maurizio Marzi Wildauer, presidente di Trasporto pubblico locale Friuli Venezia Giulia (Tpl Fvg).
“Quello di oggi – ha fatto notare l’assessore Amirante – rappresenta un altro momento importante per Gorizia, dopo l’inaugurazione dello scorso 8 febbraio del nuovo piazzale della stazione ferroviaria. Con il nuovo terminal del trasporto pubblico locale, realizzato nell’area che un tempo ospitava l’ex terminal merci, diamo una funzione completamente rinnovata a questo spazio, integrando il servizio ferroviario con quello del trasporto urbano ed extraurbano. L’opera si inserisce, inoltre, in una linea di finanziamento che la Regione sostiene già dallo scorso anno per la creazione di parcheggi intermodali, in cui il cittadino può lasciare l’automobile e proseguire agevolmente il viaggio scambiando con treno, autobus o bicicletta per fruire al meglio della città”.
“Questo intervento dimostra che, lavorando insieme con obiettivi condivisi, istituzioni e territorio raggiungono risultati capaci di migliorare la vita della comunità. Gorizia e Nova Gorica continueranno così ad accogliere cittadini e visitatori in spazi funzionali, sicuri e decorosi, all’altezza della sfida europea di GO!2025”, ha sottolineato Amirante.
“Il nuovo terminal degli autobus extraurbani è frutto di una collaborazione virtuosa tra istituzioni e operatori del settore – ha rimarcato Amirante -: Regione, Comune e Rete ferroviaria
italiana (Rfi) hanno unito risorse e competenze per rendere possibile un investimento di 3.450.000 euro, per un’opera completata nei tempi previsti, in coincidenza con l’avvio del nuovo anno scolastico, e accompagnato dal rifacimento complessivo del piazzale esterno”.
L’impegno complessivo sulla stazione di Gorizia supera i 12 milioni di euro, con interventi già realizzati e altri in corso, che restituiscono alla città un’infrastruttura moderna, accessibile e pienamente fruibile”, ha aggiunto l’assessore.
Realizzato a sud-est del piazzale esterno della stazione di Gorizia Centrale, “il terminal facilita l’interscambio tra autobus e treni, restituisce spazi ordinati e accessibili concepiti per la vivibilità e il decoro urbano e rafforza il ruolo della stazione come porta d’ingresso e nodo strategico della mobilità regionale”, ha fatto notare Amirante.
“L’intervento – ha poi ricordato l’esponente dell’Esecutivo – si inserisce nel percorso di riqualificazione avviato con GO!2025 Capitale Europea della Cultura”, che ha già visto il restauro dei marciapiedi ferroviari, l’eliminazione delle barriere architettoniche con l’installazione di tre ascensori, la riqualificazione del sottopasso con il recupero e il restauro dei gradini e dei marmi storici, il restauro della pensilina sul primo marciapiede e il completo rinnovo della biglietteria di Trenitalia.
Amirante ha rivolto un ringraziamento a Rfi, al Comune di Gorizia, a Tpl Fvg, ad Apt Gorizia e a tutte le maestranze che hanno contribuito con professionalità e dedizione alla realizzazione dell’opera.