Porto di Ravenna: nei primi 9 mesi del 2025 traffico aumentato del 7,3%. A ottobre record dei traffici

Scritto il 08/11/2025
da R.S.

Gli sbarchi sono stati pari a 17.720.402 tonnellate e gli imbarchi pari a 2.509.883 tonnellate (+8,6% e -1,0% rispetto ai primi 9 mesi del 2024).

Il Porto di Ravenna nel periodo gennaio-settembre del2025 ha movimentato complessivamente 20.230.285 tonnellate, in aumento del 7,3% (quasi 1,4 milioni di tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024.

Gli sbarchi sono stati pari a 17.720.402 tonnellate e gli imbarchi pari a 2.509.883 tonnellate (+8,6% e -1,0% rispetto ai primi 9 mesi del 2024).

Il numero di toccate delle navi è stato pari a 1.963, in aumento del 2,6% (52 toccate in più).

Analizzando le merci per condizionamento, nei primi 9 mesi del 2025 si evince che le merci secche (rinfuse solide, merci varie e unitizzate), con una movimentazione pari a 15.883.231 tonnellate, sono aumentate del 4,0% (615 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024.

Nell’ambito delle stesse, le merci unitizzate in container, con 1.771.420 tonnellate, sono cresciute del 4,1%, le merci su rotabili (1.254.522 tonnellate), risultano in calo del 5,2%, mentre i prodotti liquidi, con una movimentazione di 4.347.054 tonnellate, sono aumentati del 21,2%.

Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli), con 4.344.629 tonnellate di merce, ha registrato nel periodo gennaio-settembre 2025 una crescita pari al 21,4% (764 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024.Analizzando l’andamento delle singole merceologie, è stata molto buona la movimentazione dei cereali, con 1.700.755 tonnellate, in rialzo del 70,8% (705 mila tonnellatein più), l’import di farine, pari a 957.261 tonnellate (+7,9%) e la movimentazione dioli animali e vegetali, che con una movimentazione di 598.193 tonnellate, sono aumentati del 25,5% e quasi 122 mila tonnellate.Gli sbarchi dei semi oleosi, con 716.841 tonnellate, risultano, invece, in diminuzione dell’14,1%.

Nei primi 9 mesi del 2025 i materiali da costruzionehanno registrato una movimentazione complessiva di 3.434.646 tonnellate, in rialzo del 6,8% rispetto allo stesso periodo del 2024 (218 mila tonnellate in più), grazie in particolare allematerie prime per la produzione di ceramiche del distretto di Sassuolo, con 3.077.376 tonnellate movimentate (+6,6%, per oltre 190 mila tonnellate in più).

Per i prodotti metallurgici, sono state movimentate 4.341.591 tonnellate in calo del 4,5%rispetto allo stesso periodo del 2024 (quasi 205 mila tonnellate in meno).

Per quanto riguarda i prodotti petroliferi, sono state movimentate 2.938.293 tonnellate, quasi 768 mila tonnellate in più rispetto allo stesso periodo del 2024 (+35,4%), grazie soprattutto alle navi dirette al rigassificatore; negativi invece, i prodotti chimici(-17,4%), con 666.476 tonnellate e i concimi,pari a1.214.928 tonnellate(-4,5%).

I contenitori, con 159.177 TEUs, sono incrementati del 4,0% rispetto al 2024 (6.156 TEUs in più); in termini di tonnellate, la merce trasportata nel periodo, pari a1.771.420 tonnellate, è cresciuta del 4,1%, mentre il numero di toccate delle navi portacontainer è pari a 342, 1 toccata in meno rispetto al 2024.

In calo il risultato complessivo dei 9 mesi del 2025 per trailer e rotabili, in diminuzione del 13,4% per numero di pezzi movimentati (61.849 pezzi, 9.591 in meno rispetto al 2024) e del 5,2% in termini di merce movimentata (1.254.522 tonnellate).

Ancora negativo, ma in recupero,l’andamento per i trailerdella lineaRavenna – Brindisi – Catania nei primi 9 mesi del 2025, dove i pezzi movimentati, pari a 51.338TEUs, sono calati dello 0,5% rispetto al 2024 (270 pezzi in meno).

Al TerminalCrociere di Ravenna si sono registrati 70 scali di navi da crociera (contro i 67 scali dello stesso periodo del 2024), per un totale di 228.724 passeggeri (-5,2%), di cui 195.402 in “home port”.

Nel comprensorio portuale di Ravenna il traffico ferroviarionel periodo gennaio-settembre 2025 ha registrato complessivamente 5.736 treni, 82 treni in meno (-1,4%) rispetto allo stesso periodo del 2024. Sono state trasportate via treno 2.780.421 tonnellate di merce, in aumento del 4,3% rispetto al 2024, mentre il numero di carri, pari a 53.956, è cresciuto dello 0,5% rispetto ai primi 9 mesi del 2024.L’incidenza del traffico ferroviario sul traffico marittimo nei 9 mesi risulta il 13,7%.

Risultano in crescita: le derrate alimentari liquide (+18 mila tonnellate; +160,1%), i metallurgici (+103 mila tonnellate; +6,3%), gli inerti (+78 mila tonnellate; +41,5%), i chimici liquidi (+52 mila tonnellate; +19,1%). Segno negativo invece per i cereali e sfarinati (-103 mila tonnellate; -29,6%) e i fertilizzanti (-3 mila tonnellate; -22,3%).

Buono il risultato dei TEUs, +12,6% (17.736 TEUs, 2.237 in più) rispetto allo stesso periodo del 2024; nonostante ciò, le corrispondenti merci in container risultano in calo(-11 mila tonnellate; -7,5%).

Negativo, invece, il traffico ferroviario delle autovetture provenienti dalla Germania. Nei primi 9 mesi del 2025 sono stati movimentati 4.222 pezzi, contro i 12.993 pezzi dello stesso periodo del 2024 (-67,5%).

Dai primi dati rilevati sul PCS, per il mese di ottobre 2025, si stima una movimentazione complessiva pari a oltre 2,7 milioni di tonnellate, in crescita (+14,2%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno, risultando uno dei mesi migliori di sempre per il porto di Ravenna.

I dati dovrebbero essere positivi per gran parte delle categorie merceologiche: per i materiali da costruzione (+3,7%), per i metallurgici (+30,1%), per i prodotti chimici solidi (+54,9%), per i concimi (+10,0%) e, infine, per i prodotti petroliferi (+124,0%).

Negativi, invece, i prodotti chimici liquidi (-42,4%) e gli agroalimentari liquidi (-3,6%) e solidi (-19,8%).

In crescita la merce in container (+16,9%) e i TEUs(+18,0%), mentre in diminuzione la merce su trailer (-12,4%) e ilnumero di trailer (-11,7%).

Positiva anche la stima dei primi 10 mesi 2025 che dovrebbe raggiungere una movimentazione complessiva di quasi 23 milioni di tonnellate, in aumento di circa l’8,1% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Come progressivo, sono in crescita gli agroalimentari liquidi (+17,6%) e quelli solidi (+15,2%), i prodotti chimicisolidi (+19,3%), i materiali da costruzione (+6,4%), i petroliferi (+44,0%) e le altre merci (+66,3%).

In calo, invece, i prodotti chimici liquidi (-22,0%), i concimi (-3,1%) e i metallurgici (-1,0%).

Per il gennaio-ottobre 2025 positivi i container, in aumento del 5,3% rispetto al 2024 sia i TEUs pari a 176 mila sia la merce in container.

Il numero dei trailer si stimano pari a 57.747 pezzi (-1,9%), mentre la relativa merce su ro-ro, dovrebbe essere pari a oltre 1,4 milioni di tonnellate, in diminuzione del 6,1% rispetto a quella movimentata nello stesso periodo del 2024.