Si tratta di un passo trasformativo nella decarbonizzazione delle reti distributive europee
Una collaborazione guidata da Inland Terminal Group (ITG) – società partecipata dal team infrastrutturale di M&G – ha lanciato la MS Den Bosch Max Green, una chiatta portacontainer completamente elettrica. Si tratta di un passo trasformativo nella decarbonizzazione delle reti distributive europee e di un esempio concreto di come grandi marchi globali come Heineken possano contribuire a rendere il settore logistico più pulito e resiliente.
Già leader nella logistica a basse emissioni di carbonio, ITG collabora con marchi internazionali come Heineken, Nike, Ikea e Toyota per ridurre l’impatto ambientale delle rispettive catene di fornitura, trasferendo il trasporto containerizzato dalla strada all’acqua.
Il trasporto fluviale tradizionale consente già un risparmio di CO₂ tra il 50 e il 70% rispetto al trasporto su gomma; con la nuova chiatta elettrica, il risparmio potrà avvicinarsi al 100%.
La chiatta elettrica funziona grazie a container-batterie intercambiabili, sviluppati in collaborazione con Zero Emission Services (ZES) e sostenuti strategicamente dal Dutch National Growth Fund e dalla Provincia dell’Olanda Meridionale. Ogni viaggio può sostituire l’equivalente di fino a 132 camion su strada, e si stima che le operazioni elettriche di ITG eviteranno l’immissione in atmosfera di circa 800 tonnellate di CO₂ all’anno rispetto alla navigazione convenzionale.
Come principale operatore di terminal nell’area BeNeLux, ITG movimenta ogni anno circa un milione di container (TEU) attraverso una rete di 17 terminal. Il terminal di Den Bosch, situato accanto al birrificio Heineken, ha gestito diverse migliaia di container nel 2024, molti dei quali ora viaggeranno a emissioni zero lungo le vie d’acqua olandesi.
Il lancio della nuova chiatta elettrica segue di poco quello della prima chiatta al mondo alimentata a celle a combustibile a idrogeno, sviluppata da ITG in collaborazione con Nike e Future Proof Shipping. La partnership di lungo periodo tra Nike e ITG garantisce che milioni di paia di scarpe vengano trasportate al principale hub logistico europeo del marchio, situato presso il terminal Meerhout in Belgio, integrato nel corridoio fluviale di ITG.
Andy Matthews, CIO del team infrastrutturale di M&G, Infracapital, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di contribuire alla costruzione di infrastrutture essenziali e sostenibili in tutta Europa – un potente motore per la decarbonizzazione. Attraverso la rete di chiatte elettriche di ITG, stiamo sostenendo la transizione verso le zero emissioni nella logistica europea, garantendo al contempo valore solido e duraturo per i nostri investitori. Progetti come questo mostrano dove il capitale istituzionale può avere il maggiore impatto: unendo innovazione, sostenibilità ed eccellenza operativa”.
Eduard Backer, CEO di ITG, ha aggiunto: “Grazie alla collaborazione con ZES, con i nostri clienti, Nedcargo, e con il supporto di lungo periodo di M&G, stiamo realizzando le nostre ambizioni di sostenibilità – e quelle dei nostri partner. La visione e l’impegno costanti di M&G a favore delle infrastrutture sostenibili hanno fornito a ITG la solidità finanziaria, l’esperienza operativa e la capacità di innovazione necessarie per concretizzare questo progetto pionieristico. Questa iniziativa rientra nella nostra strategia più ampia per mantenere i Paesi Bassi puliti e accessibili – uno slancio che deve continuare”.
L’investimento di M&G in ITG si affianca a quello in Zenobe, società britannica leader nell’accumulo energetico e nell’elettrificazione dei veicoli, attiva anche in Europa.
Zenobe accelera la transizione elettrica delle flotte e l’utilizzo delle batterie per la produzione di energia rinnovabile, sostenendo lo sviluppo di 1.000 autobus e veicoli elettrici e contribuendo a evitare circa 770.000 tonnellate di CO₂ in 15 anni.