Spezia, D’Angelo: “Possiamo vincere i play off, serve però più concretezza sotto porta”

Scritto il 08/05/2025
da Francesca Balestri

“Fisicamente stiamo bene, ora testa alle ultime due sfide per prepararci al meglio agli spareggi”

“Contro la Reggiana abbiamo approcciato bene, poi siamo diventati leziosi. Voglio che le punte stiano più vicine alla porta”: alla vigilia della sfida interna contro la Cremonese, il tecnico dello Spezia Luca D’Angelo ha commentato con franchezza il momento della squadra, parlando di condizione fisica, concentrazione mentale e obiettivi immediati. Dopo la sconfitta in Emilia e il grave infortunio a Bertola, il Picco si prepara ad accogliere la terza forza del campionato: la posta in palio è alta e i liguri vogliono rispondere.

Verso la Cremonese – Lo Spezia si gioca molto contro un avversario solido e ambizioso. “La Cremonese è una squadra forte, ha disputato una finale e si è ulteriormente rinforzata. Ma noi abbiamo i mezzi per fare punti”, ha detto D’Angelo.

Condizione della squadra – Dal punto di vista atletico, il gruppo sembra pronto. “Fisicamente stiamo bene – ha proseguito - Mentalmente, invece, è stato un campionato dispendioso. Abbiamo speso molto per provare ad agganciare la promozione diretta, anche se Pisa e Sassuolo l’hanno meritata”.

Critiche e stimoli – Non è mancato un accenno alla prestazione con la Reggiana: “Abbiamo fatto bene nei primi trenta minuti, poi la squadra è diventata leziosa”. Da qui l’esortazione agli attaccanti: «Voglio vedere le punte giocare più vicino alla porta».

Un anno dopo – L’allenatore ha ricordato un momento chiave della scorsa stagione: “Il 10 maggio dello scorso anno, contro il Venezia, conquistammo la salvezza. Fu una partita da cerchiare in rosso per la carica che ci diedero i tifosi”. Ora lo scenario è cambiato: lo Spezia è quarto in classifica e punta ai play off.

Bilancio stagionale – D’Angelo ha anche tracciato un’analisi del cammino della squadra: “Il girone di ritorno è stato migliore per qualità, ma abbiamo raccolto meno. Tuttavia, la crescita è evidente e sono convinto che affronteremo i play off con entusiasmo”. Nonostante le partenze di pedine importanti, il gruppo è rimasto compatto: “Chi è rimasto darà tutto”. Infine sulla squadra da non affrontare ai semifinali play off, la battuta del tecnico: “Non vorrei incontrare l’Inter perché le vince”

Riconoscimenti – Infine, una battuta sui complimenti ricevuti da Inzaghi: “Fino all’ultimo abbiamo provato a giocarcela con loro, ma il Pisa ha meritato: ha fatto meglio”.